Covid ad Avellino, il virus dilaga:
si impenna il tasso di positività

Covid ad Avellino, il virus dilaga: si impenna il tasso di positività
di Gianluca Galasso
Martedì 4 Gennaio 2022, 12:30
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Quattro vittime del Covid in tre giorni. E ora c'è l'Alta Irpinia a fare i conti con un'ondata di casi. A Bisaccia il record giornaliero di positivi riscontrato nel bollettino dell'Asl: sono 87 in un colpo solo su un totale di 577 in tutta la provincia.

Il Mandamento è in lutto per il decesso di un uomo di 70 anni (vaccinato) di Mugnano del Cardinale. Si trovava ricoverato nella terapia sub-intensiva del Covid Hospital del Moscati di Avellino, dove era giunto l'altro ieri pomeriggio. Al Frangipane di Ariano è invece morto un 74enne di Vallata, ex collaboratore scolastico, giunto al Pronto Soccorso in gravi condizioni. 

Aumentano ancora i ricoveri.

Sono 39 complessivamente tra i due nosocomi dedicati. Al Covid Hospital dell'azienda Moscati risultano 28 pazienti, 3 dei quali in terapia intensiva. Al presidio ospedaliero Frangipane di Ariano Irpino si contano gli altri 11 ricoveri: 9 in degenza ordinaria e 2 in terapia intensiva Per quanto riguarda i contagi, l'Asl ne ufficializza 577 venuti fuori dall'analisi di 1.618 tamponi. Il tasso di positività decolla al 35,7%. Nelle 24 ore precedenti si attestava al 25,2%. Il virus si è ripresentato un po' dappertutto: 6 nuovi infetti sono di Aiello del Sabato, 5 di Altavilla Irpina, 19 di Andretta, 2 di Aquilonia, 38 di Ariano Irpino, 6 di Atripalda, 3 di Avella, 78 di Avellino, 87 di Bisaccia, 3 di Bonito, 7 di Calitri, 6 di Caposele, 3 di Capriglia Irpina, 9 di Carife, 3 di Cassano Irpino, 1 di Castel Baronia, 4 di Castelfranci, 2 di Castelvetere sul Calore, 4 di Cervinara, 5 di Cesinali, 3 di Conza della Campania, 3 di Flumeri, 5 di Fontanarosa, 3 di Forino, 10 di Frigento, 6 di Gesualdo, 3 di Greci, 19 di Grottaminarda, 1 di Guardia Lombardi, 2 di Lapio, 11 di Lioni, 2 di Luogosano, 2 di Manocalzati, 1 di Marzano di Nola, 3 di Melito Irpino, 10 di Mercogliano, 2 di Mirabella Eclano, 6 di Montecalvo Irpino, 3 di Montefalcione, 15 di Monteforte Irpino, 2 di Montefredane, 1 di Montefusco, 17 di Montella, 2 di Montemarano, 7 di Montemiletto, 25 di Montoro, 3 di Morra de Sanctis, 2 di Moschiano, 3 di Mugnano del Cardinale, 5 di Nusco, 2 di Ospedaletto d'Alpinolo, 3 di Parolise, 1 di Paternopoli, 2 di Prata Principato Ultra, 4 di Pratola Serra, 1 di Quadrelle, 1 di Roccabascerana, 7 di Rotondi, 1 di Salza Irpina, 1 di San Mango sul Calore, 1 di San Martino Valle Caudina, 2 di San Michele di Serino, 2 di San Potito Ultra, 1 di Santa Lucia di Serino, 3 di Sant'Andrea di Conza, 2 di Sant'Angelo dei Lombardi, 2 di Scampitella, 7 di Serino, 3 di Sirignano, 10 di Solofra, 1 di Sperone, 6 di Sturno, 4 di Summonte, 3 di Teora, 4 di Torella dei Lombardi, 7 di Vallata, 5 di Vallesaccarda, 3 di Venticano, 1 di Villamaina, 1 di Villanova del Battista, 17 di Volturara Irpina e 1 di Zungoli.

La quota più alta di casi della giornata si registra, dunque, a Bisaccia dove già si contano in totale 140 positivi. E il numero potrebbe crescere ancora perché si attende l'esito di altri tamponi eseguiti e ora in fase di analisi. «Numerose famiglie hanno visto crescere i contagi a causa di comportamenti superficiali: bisogna isolare i contagiati», dice senza mezze misure il sindaco Marcello Arminio. Che, rispondendo ad alcuni commenti sui social media relativi alla sua nota, aggiunge: «Il settanta per cento dei positivi attuali sono giovani, a prescindere se sono o non sono al bar. Certo che stare ammucchiati non fa bene alla salute in questo periodo. Sono comunque convinto che a Bisaccia i giovani che hanno giusti comportamenti, per fortuna, sono tantissimi». Insomma, Arminio chiede responsabilità. 

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Il quadro appare complicato anche ad Andretta. Il primo cittadino, Michele Miele, anticipa la chiusura dei locali pubblici. «La situazione purtroppo è sempre più difficile - spiega la fascia tricolore - Ho firmato un'ordinanza che conferma obbligo di chiusura dei pubblici esercizi alle 18 con asporto fino alle 21. I parchi pubblici sono chiusi ed è fatto assoluto divieto di sostare per tutto l'arco della giornata nei pressi di attività commerciali. Spero sempre nella responsabilità di tutti, ma se la situazione dovesse peggiorare non esiterò a fare una nuova ordinanza ancora più restrittiva. Ho chiesto inoltre alle forze dell'ordine, che ringrazio sempre per la collaborazione, un controllo ancora più capillare del territorio», conclude Miele.

Oltre all'Alta Irpinia, la città si trova ancora stretta nella morsa del virus che sta aggredendo numerosi bambini e ragazzi. Bloccati in casa interi nuclei familiari. Continuano a chiudere temporaneamente per motivi precauzionali attività commerciali per le positività di titolari o dipendenti. 

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