L'Asl di Avellino ci ha preso gusto. La manager Maria Morgante mantiene la promessa. E dopo gli Open Day della settimana scorsa, con Pfizer e AstraZeneca, domani si replica. Questa volta con il siero monodose di Johnson & Johnson.
Iscrizioni aperte da ieri sera alle 22 (circa 2mila i posti disponibili) sulla piattaforma dedicata (raggiungibile al link: http://opendayvaccini.soresa.it). Possono registrarsi tutti i cittadini maggiorenni residenti in provincia di Avellino per fare poi l'iniezione nei centri vaccinali di Avellino (tensostruttura del campo Coni), Grottaminarda, Montoro e Mugnano del Cardinale dove i cancelli saranno aperti dalle 8 a mezzanotte. Nella stessa giornata, gli altri centri vaccinali dell'Asl di Avellino saranno attivi regolarmente come da calendario vaccinale.
«Gli Open Day funzionano, l'abbiamo testato con Pfizer e AstraZeneca. Faremo altre giornate», aveva detto la manager Morgante. Detto fatto. «È vero - ha aggiunto a margine delle precedenti giornate - che ci sono state delle defezioni, ma si sono presentate anche tante altre persone che hanno potuto comunque fare il vaccino. Insomma è stato un successo». Che l'ente di via Degli Imbimbo conta di bissare con Johnson & Johnson che ha dalla sua anche il fatto di poter chiudere la pratica con una sola iniezione.
Non è andata per niente bene, invece, la campagna di vaccinazione anticovid per i maturandi irpini. Ultimate, ieri, le 2mila 533 inoculazioni prenotate dagli studenti su una platea di 4mila 594 aventi diritto. Quindi solo il 55 per cento delle ragazze e dei ragazzi che faranno l'esame di Stato sono stati immunizzati. Un dato piuttosto allarmante in vista del ritorno in aula. Tuttavia chi non l'avesse ancora fatto può aderire alla campagna vaccinale per sedere tra i banchi in sicurezza (i docenti e collaboratori scolastici hanno già completato il ciclo vaccinale) riducendo al minimo il rischio di trasmissione del virus.
Passando al resto della popolazione, quasi l'80 per cento degli irpini iscritti in piattaforma ha ricevuto almeno una dose di vaccino. Sono 203.671 (79% degli aderenti) i residenti in provincia di Avellino a cui è stato inoculato uno dei sieri anticovid a disposizione, mentre 80.476 hanno ricevuto anche la seconda dose (il 30% degli aderenti). Fino oggi sono 255.483 le persone che hanno aderito alla campagna vaccinale in Irpinia. Emerge che una larga fetta di popolazione (405mila il totale dell'Istat al primo gennaio scorso, a cui sottrarre la quota di bambini da zero a undici anni) non si è ancora iscritta. Nell'ultimo report diffuso, riferito alla giornata di lunedì, l'Asl comunica di avere fatto 3mila 569 dosi di vaccino. Così suddivise: 115 a Monteforte Irpino, 108 a Mirabella Eclano, 131 a Sant'Angelo dei Lombardi, 69 a Montemarano, 501 ad Avellino, 114 a Montoro, 112 a Solofra, 342 ad Ariano Irpino (2 sedi), 65 a Vallata, 117 ad Atripalda, 77 a Flumeri, 69 a Moschiano, 137 a Cervinara, 156 a Montefalcione, 129 a Grottaminarda, 115 a Mercogliano, 127 ad Altavilla Irpina, 98 a Mugnano del Cardinale, 128 a Montella, 62 a Bisaccia, 129 a Lioni, 210 nel drive through della caserma Berardi di Avellino, 93 a domicilio e 365 presso gli hub aziende irpine.
Nelle prossime ore dovrebbe sbloccarsi la situazione delle farmacie. In questo caso, la platea dei destinatari è quella dei cittadini dai 18 ai 60 anni. Anche nelle 106 farmacie della provincia di Avellino (su 160 totali) che hanno aderito all'iniziativa (17 solo nel capoluogo) sarà somministrato il monodose Johnson & Johnson che non ha bisogno della catena dell'ultrafreddo e si presta meglio degli altri alla conservazione tra 2 e 8 gradi, quindi in frigoriferi normali.