Covid, cresce il contagio a scuola,
muore 90enne di Atripalda

Secondo decesso per Covid in 24 ore all'ospedale Moscati di Avellino. Il virus ha determinato la morte di un'anziana. È spirata ieri mattina, nell'Unità operativa Covid di Malattie Infettive della città ospedaliera una paziente di 90 anni di Atripalda, ricoverata dal 15 novembre scorso. Appena l'altro ieri aveva perso la vita per colpa del virus un uomo di 71 anni di Mercogliano. Entrambe le vittime erano vaccinate contro il Covid. Sono cinque ora le persone ricoverate nel nosocomio di contrada Amoretta. Si trovano tutte in Malattie Infettive. Ieri è stata un'altra giornata con un numero importante di positivi venuti fuori. Ma è stata altrettanto importante la quota di tamponi processati. Il bollettino dell'Azienda sanitaria ha ufficializzato 46 casi su complessivi 1.135 test analizzati. L'indice di positività è al 4,06%, leggermente superiore a quello del giorno precedente quando si fermava al 3,78%. Il report restituisce 4 infetti residenti ad Aiello del Sabato, 3 ad Avella 6 ad Avellino, 9 a Cervinara, 1 a Gesualdo, 4 a Grottaminarda, 2 a Mercogliano, 1 a Mirabella Eclano, 1 a Montefalcione, 4 a Monteforte Irpino, 1 a Montella, 2 a Montoro, 2 a Ospedaletto d'Alpinolo, 2 a Rotondi, 2 a San Potito Ultra e 2 a Teora.

Non si arresta la corsa del virus nel capoluogo, che continua a incrementare la quota di contagiati per il sesto giorno consecutivo.

Tra loro anche bambini. Dopo la tregua durata un giorno, a Cervinara ci sono altri casi da contabilizzare ma, allo stesso tempo, emergono nuovi guariti. La giornata finisce quasi in pareggio con 9 contagi e 8 persone che si sono negativizzate. Due, invece, gli infetti comunicati nella vicina Rotondi. Per quanto riguarda la situazione di Cervinara, la sindaca Caterina Lengua spiega: «Si registrano 9 nuovi casi di positività. È da segnalare che sono tutti riconducibili a tre nuclei familiari già interessati dal contagio. Si tratta, infatti, di familiari conviventi con altre persone positive e, per questo, erano già entrate nelle attività di tracciamento dell'Asl e poste in isolamento. Apprendiamo, inoltre, che altri 8 nostri concittadini sono risultati negativi al tampone di controllo. Ad oggi i positivi sono 76», fa sapere la fascia tricolore della città della Valle Caudina.

Rispetto alla scorsa settimana, il quadro epidemiologico locale è in miglioramento. Ma è vietato abbassare la guardia. Da domani, in relazione a quanto verrà fuori dal confronto con le autorità sanitarie, l'amministrazione comunale capeggiata da Lengua potrebbe decidere di allentare le misure rigide di contenimento adottate per far fronte all'impennata di casi delle passate settimane. Niente stazionamento di persone nelle piazze e negli spazi pubblici, scuole che restano ancora off limits.

Didattica a distanza anche domani per il Convitto Nazionale Colletta di Avellino, a seguito della positività di un'allieva. È stato disposto il provvedimento di sospensione attività didattica in presenza, classe 1B scuola secondaria di 1° grado e lo svolgimento delle lezioni nella modalità a distanza per il giorno 22 novembre. In via cautelativa, inoltre, si invita - scrive la dirigenza - il personale scolastico (operatori/ insegnanti) che hanno svolto attività in presenza per almeno 4 ore nello stesso ambiente del caso positivo e gli alunni della classe sopra menzionata all'autoisolamento domiciliare, in attesa di determinazioni ufficiali e di disposizioni precise da parte degli organi competenti». Stop alle lezioni in presenza, sempre fino alla giornata di domani, per una terza classe della Primaria dell'istituto Perna-Alighieri del capoluogo. All'Amatucci di Mercogliano invece quattro casi in una terza elementare e un altro in una prima. Bilancio ok poi a San Michele di Serino per lo screening di massa promosso dall'amministrazione comunale, con la collaborazione di infermieri volontari. In tanti hanno aderito all'appello di sottoporsi gratuitamente al tampone per accertare eventuali positività.