Prenotazioni in farmacia, Flovilla (Federfarma): «Siamo un punto di riferimento»

Da domani, in tutte le farmacie di Avellino e provincia sarà, infatti, possibile prenotare le prestazioni e le visite specialistiche in tutti i presidi sanitari della Campania

Una farmacia di Avellino
Una farmacia di Avellino
di Antonello Plati
Venerdì 31 Marzo 2023, 10:25 - Ultimo agg. 12:02
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Da domani, in tutte le farmacie di Avellino e provincia sarà possibile prenotare le prestazioni e le visite specialistiche in tutti i presidi sanitari della Campania dopo il via libera della giunta regionale della Campania all'accordo con le associazioni di categoria che consente alle farmacie l'accesso al Centro unico di prenotazione (Cup). «Cadono i confini tra le Asl e le province per accedere a visite, esami e prestazioni», dice Mario Flovilla, presidente di Federfarma Campania e referente per la provincia di Avellino. «Consentendo la scelta del centro diagnostico o della struttura di assistenza e cura si punta a ridurre le liste d'attesa. Il governatore De Luca ha dimostrato sensibilità alla materia».


Ma c'è dell'altro: «Dopo questa prima intesa con la filiera farmaceutica nelle aree urbane e rurali, il prossimo passo riguarderà le cliniche e i laboratori privati, che dovranno integrarsi con le strutture pubbliche nell'erogazione delle prestazioni». Flovilla, quindi, sottolinea il lavoro fatto per le cosiddette farmacie rurali. Premette: «Avellino è la provincia della Campania con la più alta percentuale di farmacie rurali: 112 su 160, ovvero il 70 per cento del totale». Nelle piccole comunità dell'entroterra, ormai sempre più prive di servizi, la farmacia è l'unico presidio di prossimità, non solo sanitario: «Sostenere con interventi economici complessivamente modesti la farmacia rurale sussidiata, significa fattivamente aiutare quelle piccole comunità, frapponendo un ostacolo al processo di desertificazione delle aree interne». Flovilla in più occasioni ha esortato il governatore De Luca affinché «si approntassero adeguati interventi di sostegno delle farmacie rurali sussidiate, mediante provvedimenti integrativi di quelli nazionali, sull'indennità di residenza». Adesso, la svolta: «Finalmente si procederà all'approvazione di una legge regionale in materia della quale la Campania era, tra le poche in Italia, ancora priva».


Tornando al Cup, da oggi i servizi dell'Asl di Avellino e dell'Azienda ospedaliera Moscati, così come quelli di tutte le altre aziende sanitarie e ospedaliere campane, fruibili attraverso la piattaforma regionale, subiranno uno stop di circa 24 ore per consentire un aggiornamento del sisetma.

Il temporaneo stop al Cup unico regionale bloccherà tutte le attività connesse: accesso diretto alla piattaforma web, procedure agli sportelli del Cup-ticket dislocati sul territorio e alle casse automatiche, servizio di prenotazione e pagamento presso le farmacie convenzionate. I cittadini non potranno, nello specifico, prenotare o disdire prestazioni, procedere al pagamento del ticket.

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