Francesca in coma: si spera
nel miracolo. Morti fratello e zio

Si spera nel miracolo. Quello di riabbracciare Francesca Schirinzi, la giovane ventenne rimasta coinvolta nell'incidente stradale avvenuto mercoledì lungo la Telesina dove hanno perso la vita il fratello Lorenzo, 15 anni, e lo zio Rocco Guarino, 49 anni. I tre, tutti residenti nella frazione Carpignano di Grottaminarda, erano di rientro da una vacanza a Barcellona quando un destino crudele ha sventrato la tranquillità di una famiglia esemplare.
 
Le cui ferite potrebbero in parte essere lenite dal risveglio di Francesca, in coma al Rummo di Benevento dove è stata sottoposta a delicati interventi chirurgici - l'ultimo ieri - per i traumi a livello cerebrale.
Il momento è delicatissimo. La prognosi rimane riservata. Stazionarie, nella gravità, le condizioni. Tutti pregano perchè possa ritornare a sorridere. I genitori Livia e Giuseppe, i nonni Guerino ed Antonietta, gli altri familiari, gli studenti del Parzanese.

E la comunità di Grottaminarda che anche ieri sera si è raccolta in una veglia di preghiera a Carpignano dove la famiglia Guarino è proprietaria della sala ricevimenti Regina di Saba e della pizzeria Paradise.
E proprio presso il Santuario della Madonna Nera, gestito dai padri mercedari, domani pomeriggio alle ore 16 ci saranno i funerali. Gia da oggi pomeriggio le salme a Carpignano. A concelebrare il rito funebre con il parroco Don Antonio Venuta ci saranno altri sacerdoti ed anche il vescovo della diocesi di Ariano Irpino, monsignor Sergio Melillo, ieri a porgere le sue condoglianze al Rummo. sindaco di Grottaminarda, Angelo Cobino, Che ha ricevuto una telefonata di vicinanza da parte del prefetto di Avellino , ha invitato altri colleghi a presenziare al funerale. Segno evidente che il lutto ha coinvolto Grottaminarda sì, ma anche gli altri paesi dove sia Rocco che Lorenzo erano conosciuti. Come attesta anche la lettera che Alfonsina Manganiello, dirigente scolastica del liceo Parzanese di Ariano Irpino, frequentato dall'adolescente, ha pubblicato ieri mattina. Una lettera in cui traccia il profilo di un giovane che, mai banale ed illuminato da una profonda interiorità.

Intanto, proseguono le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Benevento sulla scorta dei rilievi della Polstrada. Alla ricerca di eventuali responsabilità, bisogna ricostruire l'esatta dinamica del sinistro tra la Mercedes e l'Iveco Stralis condotto da un autotrasportatore 65cinquenne originario dell'Albania. L'uomo dipendente della Globo Trasporti Srl di Cerignola nella giornata di ieri è stato dimesso dal Fatebenefratelli dove era stato ricoverato per i traumi subiti. Nel pomeriggio di ieri il medico legale Emilio D'Oro, incaricato dal Sostituto Procuratore Maria Gabriella Di Lauro, ha eseguito un esame esterno sul corpo del 15enne, liberando poi la salma. Stamani, invece, il medico effettuerà l'esame autoptico su Rocco Guarino. Dopo aver svolto tra gli altri anche gli esami istologici, riferirà sui risultati entro 60 giorni alla Procura sannita. Le controparti l'albanese assistito da un legale d'ufficio - ieri davanti al magistrato non hanno disposto la nomina dei periti.