Grondaie pericolanti, è allarme
al cimitero di Ariano Irpino

Grondaie pericolanti, è allarme al cimitero di Ariano Irpino
di Vincenzo Grasso
Giovedì 13 Settembre 2018, 12:00
2 Minuti di Lettura
ARIANO IRPINO - Ci sono cornicioni nel cimitero che minacciano di crollare e provocare danni alle persone e alle cose. E il Comune corre ai ripari. Occorre intervenire con urgenza per mettere in sicurezza diverse aree del pio luogo.

A seguito delle segnalazioni di cittadini e dei custodi del cimitero, è stata effettuata, infatti, un'attività di sopralluogo da parte dei tecnici del Comune che hanno redatto un verbale di urgenza per la verifica e l'accertamento delle condizioni di stabilità dei cornicioni dei blocchi di loculi dei corpi D ed E del 1° Lotto di Gennaro che «a seguito delle copiose piogge e a causa della stagione invernale presentavano segni di dissesto, tanto che alcune parti degli stessi erano rovinate a terra senza provocare, fortunatamente alcun danno, mentre alcune parti di marmo poste alla sommità del cornicione minacciavano di crollare in modo imprevedibile sulle aree sottostanti». In tale verbale, oltre a dichiarare l'urgenza del caso , è stata quantificata anche la somma per una spesa complessiva di 36.170,89. Di qui la decisione di intervenire, senza indugio, con una prima fase di lavoro, effettuando la rimozione di tutte le parti di cemento pericolanti, del marmo e del massetto a pendenza in corrispondenza dei cornicioni, al fine di eliminare lo stato di pericolo. Dell'operazione è stata incaricata l'Impresa «Arianese Montaggi» con sede alla contrada Masciano di Ariano Irpino. Se questo intervento serve ad eliminare un rischio incombente, rimane in piedi il problema della carenza di loculi. Ma anche in questo caso sono in arrivo importanti novità.
 
Tra qualche giorno sarà ufficialmente annunciato dal vicesindaco, Giovannantonio Puopolo, la data di avvio dei lavori per realizzare i nuovi loculi e le nuove cappelle gentilizie. Si va verso l'ampliamento del cimitero dopo un iter amministrativo e tecnico particolarmente complesso. Infatti , solo a seguito di un accordo transattivo tra il Comune e l'Impresa Spinosa Costruzioni è stato possibile chiudere il contenzioso in atto da circa dieci anni. Adesso ci sono tutte le condizioni per andare avanti. In pratica per avviare il primo lotto di lavori che comporta una spesa di poco più di 4 milioni di euro. Ma soprattutto il superamento di una condizione di grande difficoltà per famiglie e gestori del cimitero. Nell'arco di un anno la situazione è destinata, infatti, a cambiare radicalmente. Anche con buona pace per chi prova a speculare sulla carenza di loculi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA