I commercianti: Ztl «attrezzata»,
sì tutto l'anno ma servono attrattori

I commercianti: Ztl «attrezzata», sì tutto l'anno ma servono attrattori
di Antonello Plati
Sabato 14 Maggio 2022, 09:09
4 Minuti di Lettura

«Pedonalizzazione, sì. Ma tutto l'anno». I commercianti del centro storico guardano già oltre «l'isola». E rilanciano: «Vogliamo un'area pedonale permanente da Piazza Libertà a Piazza Duomo». È questa una delle proposte che martedì arriverà nell'aula del consiglio comunale dove è stata convocata un'assemblea proprio per raccogliere le istanze dei proprietari delle attività e dei residenti. Dunque, mentre i gestori di bar e ristoranti stanno già pensando a come sistemare gazebo e ombrelloni, gli altri esercenti della zona lavorano sotto traccia per la svolta.

All'appuntamento della settimana prossima prenderanno parte il sindaco Gianluca Festa e la sua vice Laura Nargi. A loro si rivolge Mario Guerriero proprietario del negozio di abbigliamento Clother in via Nappi: «La pedonalizzazione, se ben congegnata, è un'opportunità per rilanciare questo ambiente rendendolo più accogliente per tutti.

A questo punto, tocca agli amministratori, sindaco e vicesindaco in particolare, fare opera di convincimento nei confronti di chi è ancora scettico rispetto alla questione». In effetti, l'anno scorso sono emerse diverse spaccature rispetto al provvedimento che da giugno a settembre ha inibito il traffico veicolare nelle strade del centro storico. «Sono favorevole -  continua Guerriero - anzi favorevolissimo non all'isola pedonale ma, appunto, alla pedonalizzazione completa del centro storico di Avellino a partire da Piazza Libertà fino al Piazza Duomo. Facciamolo, sempre tutto l'anno. Tutti i giorni».

È necessaria, però, una programmazione seria: «Visto che abbiamo a che fare con un'amministrazione comunale che non dice chiaramente quale è il progetto che ha in mente per il centro storico di Avellino, rispetto a una proposta del genere quella della pedonalizzazione, intendo ci vado piuttosto cauto». Perché? «Isola pedonale non significa mettere una transenna in mezzo alla strada e abbandonare così l'area. Qui c'è bisogno di un intervento di riqualificazione totale dell'ambiente». In che senso? «A partire da Piazza Libertà e fino a Piazza Duomo c'è bisogno di un arredo urbano decente, c'è bisogno di un piano che stabilisca che i rifiuti non siano messi fuori negli orari di apertura al pubblico delle attività, c'è bisogno di regolamentare la sosta selvaggia». In sintesi, l'isola pedonale va riempita di contenuti: «Ma per farlo l'amministrazione comunale deve necessariamente avviare un confronto con i commercianti e coi residenti, che non devono essere penalizzati da un simile provvedimento ma che devono avere la possibilità di continuare a fruire degli spazi condominiali e devono avere la possibilità di parcheggiare».

Thomas Taccone (Hosteria Giù da Thomas) è da sempre uno dei più convinti sostenitore della chiusura al traffico: «La pedonalizzazione è un'occasione di crescita per tutti, non solo per la parte ristorativa. Per questo riteniamo che al centro storico debba essere istituita una Ztl permanente, che va chiaramente sostenuta con nuovi servizi a cominciare dai posti auto». Per gli utenti esterni, l'amministrazione comunale ha già annunciato che metterà a disposizione il parcheggio coperto del Comune. E tornerà utile pure lo spazio di Campetto Santa Rita. «Se davvero la giunta manterrà anche gli impegni sul restyling di Dogana, Torre e Castello, davvero potrebbe nascere qualcosa di bello», sottolinea la dipendente di un bar nei pressi di Piazza Amendola. Rino De Vinco (Wii-servizi di viaggio) ribadisce: «Qualsiasi città moderna ha la pedonalizzazione del centro storico. E anche Avellino ne ha bisogno. A patto che sia riempita di contenuti, di spettacoli, di attrattori. Altrimenti si rischia di non raggiungere l'obiettivo».
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA