Il centrodestra: «Spaccio a Parco Kennedy, presidio dei vigili nella casetta di vetro»

Il centrodestra: «Spaccio a Parco Kennedy, presidio dei vigili nella casetta di vetro»
di Antonello Plati
Venerdì 3 Febbraio 2023, 08:36
3 Minuti di Lettura

«Piazza Kennedy è divenuta, ormai, una vera e propria piazza di spaccio». La denuncia è di Giovanni D'Ercole, riferimento irpino e vice commissario provinciale di Fratelli d'Italia, e Gennaro Romei, commissario provinciale Udc.

I due chiedono, dunque, più sicurezza nel centro città. E propongono: «È necessario istituire un presidio fisso della polizia municipale nella casetta di vetro». Quindi ricordano: «I fatti di cronaca che si susseguono da tempo non consentono di abbassare la guardia, la città è sempre più in pericolo e nemmeno nel centro urbano sono assicurate condizioni di sicurezza ai cittadini». Il riferimento è anche all'arresto, a maggio dell'anno scorso, di un 28enne pusher africano, sorpreso a spacciare droga a studenti minorenni in nel parco urbano; e all'operazione antidroga dei carabinieri che a febbraio 2022 portò a dieci misure cautelari in carcere con le quali fu smantellata una rete di traffico di stupefacenti realizzata in città e nei comuni limitrofi da due avellinesi e otto stranieri, di origine africana (alcuni dei quali ancora ospiti di alcuni centri di accoglienza).

Video

«La città di Avellino e l'intera provincia irpina hanno bisogno di una significativa implementazione in termini di azioni concrete volte alla salvaguardia della sicurezza e del controllo del territorio», proseguono D'Ercole e Romei, sottolineando che dopo i blitz delle forze dell'ordine la situazione in Piazza Kennedy non è migliorata. «Alla luce e al di là dei gravi fatti di cronaca registrati negli ultimi tempi, che devono, comunque, fungere da monito per le istituzioni, giungono quotidianamente da parte dei cittadini segnalazioni di numerosi episodi di degrado che quotidianamente si verificano in Piazza Kennedy, divenuta ormai una vera e propria piazza di spaccio».

E notizie più o meno dello stesso tipo cominciano ad arrivare dall'area della nuova Autostazione in via Fariello: «Risulta, dunque, doveroso che la legalità ed il decoro si riapproprino di un pezzo di città, quale il parco di Piazza Kennedy; ma è altrettanto necessario intervenire tempestivamente, prima che l'area di via Fariello diventi una piccola copia della piazza Garibaldi di Napoli». Per farlo i commissari provinciale di Fratelli d'Italia e Udc suggeriscono: «Per intervenire in maniera netta contro un vero e proprio declino della sicurezza cittadina, l'Udc e Fratelli d'Italia propongono di trasformare la casetta di vetro di piazza Kennedy - visto il triste epilogo dei ripetuti tentativi di affidamento - in un presidio fisso della polizia municipale». Ma potrebbe non bastare, quindi bisognerebbe intervenire anche con un'azione congiunta delle forze dell'ordine in modo da arginare ogni fenomeno delinquenziale: «Si chiede, inoltre, che carabinieri e polizia, alternativamente, tengano, presso l'autostazione, un pattugliamento fisso, in modo da costituire un vero e proprio deterrente alla diffusione della microdelinquenza e del degrado, a tutela della sicurezza delle migliaia di viaggiatori quotidiani».
Fatte queste richieste alle istituzioni, D'Ercole e Romei assicurano che, per quanto nelle proprie possibilità, faranno la propria parte per combattere il degrado sociale e urbano nella città: «Il centrodestra di Avellino - concludono i riferimenti di Fdi e Udc - continuerà a tenere alta l'attenzione e ad invocare strumenti di contenimento della delinquenza e della microdelinquenza attraverso un sano controllo del territorio, per opporsi al declino della sicurezza di una città e di una provincia un tempo considerate isole felici».
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA