Il questore: un codice rosso al giorno in Irpinia è allarme maltrattamenti

Sono stati 400 gli interventi di Codice Rosso effettuati e 2.636 per i furti avvenuti. E ancora: 66 gli arresti e 1.044 le persone controllate in quindici mesi di attività della Questura di Avellino. Polizia che è all'opera per elaborare nuove strategie di contrasto alla criminalità organizzata. Gruppi criminali che sono in evoluzione nel capoluogo e in tutta la provincia, che cercano di cambiare pelle.

A tracciare un bilancio dell'azione è stato il questore Maurizio Terrazzi nel corso della cerimonia per il 170° Anniversario della fondazione della Polizia di Stato. «È stato un anno intenso su vari fronti spiega Terrazzi Registriamo numeri significativi che hanno contraddistinto la nostra attività su persone e mezzi controllati, arresti e denunce.

Tutte le nostre strutture operative hanno dato il massimo. Abbiamo lavorato sulla prevenzione e al contrasto, in particolare dei reati predatori che sono molto sentiti in questa provincia. Diversi gli interventi per tutelare le fasce deboli e le persone vulnerabili. In questa direzione facciamo un lavoro come le altre forze di polizia molto importante. Negli ultimi quindici mesi abbiamo attivato 400 Codici Rossi», evidenzia Terrazzi. Che aggiunge: «Attenzione massima sulla criminalità organizzata nella sua evoluzione, che non è più quella di un tempo, ma non meno pericolosa. Le strategie devono essere ancorate in modo oggettivo alle evidenze investigative e processuali. Dobbiamo essere oggettivi e freddi nell'analisi dei fenomeni e non ripetere schemi del passato se vogliamo veramente ottenere risultati».

In totale, i delitti commessi in tutta la provincia registrati dalla Questura sono stati 12.668. Il numero più alto dei reati riguarda dunque i furti con 2.636. Seguono le truffe e le frodi informatiche con 2.591. I danneggiamenti sono stati 1.155. Le lesioni dolose 422 e i reati in materia di stupefacenti 138. Mentre si contano 95 estorsioni, 34 rapine e 51 reati di ricettazione. Inoltre, si sono registrati 3 omicidi e 9 tentati omicidi. Le violenze sessuali sono state 32. Invece, 3 sono stati i reati relativi allo sfruttamento della prostituzione e pornografia minorile. Sono aumentati, dunque, gli interventi per maltrattamenti e atti persecutori. Per quanto riguarda l'usura ne è stato registrato uno solo. «È un reato particolare - sottolinea il questore Terrazzi - Statisticamente inesistente ma socialmente molto diffuso». Importante l'attività di prevenzione messa in campo con 5.834 unità impiegate. Le persone controllate sono state 62.065, mentre i veicoli verificati arrivano a quota 27.128. I servizi per assicurare le misure anticovid sono stati 368 e le sanzioni applicate 210. Emessi, inoltre, 35 Daspo e 8 Dacur.

Notevole l'impegno della Questura per fronteggiare l'emergenza ucraina. Sono stati accolti 1.110 cittadini ucraini e 525 sono state le istruttorie avviate per l'emergenza conflitto. Importante l'attività svolta dalla Polizia Stradale che ha controllato 2.823 persone, elevato 10.549 infrazioni al codice della strada, sequestrati 238 veicoli e denunciate 65 persone, 4 sono state arrestate. Verificati, inoltre, dalla Polizia Amministrativa 123 esercizi pubblici, denunciati 9 titolari, contestate 6 violazioni ed emesso un provvedimento di chiusura di un locale. Invece, la Polizia Scientifica ha eseguito 93 sopralluoghi della scena del crimine e sottoposto a fotosegnalazione 2.560 soggetti. La Polizia Postale, infine, ha denunciato 35 persone ed eseguito 19 perquisizioni. Alla celebrazione, che si è svolta al Polo Giovani di Avellino, sono stati premiati alcuni poliziotti: l'agente scelto Domenico Giordano ha ricevuto una promozione per merito straordinario; encomio all'assistente capo Monica Di Marino e lodi al vice ispettore Alfonso Spiezio, agli assistenti capo Giuseppe Pilosi e Daniele Tiso.
ka. gu.