Incidente a Foggia, morti due fidanzati di Ariano Irpino e l'amico motociclista

L'incidente nel tratto maledetto della Statale 90, a ridosso del territorio del comune di Troia

Pamela ed Emilio con l'amico Emanuele
Pamela ed Emilio con l'amico Emanuele
di Katiuscia Guarino
Lunedì 29 Maggio 2023, 07:00 - Ultimo agg. 15:55
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Uniti nella vita e nella morte. Pamela ed Emilio erano fidanzati e lavoravano insieme. E ieri avevano approfittato della prima vera giornata di sole per una gita fuori porta con la moto. Con loro un amico, Emanuele, in sella a un'altra due ruote. Hanno perso la vita tutti e tre in un tragico schianto. Erano tutti e tre irpini. L'incidente si è verificato nel tratto maledetto della Statale 90, a ridosso del territorio del comune di Troia, a circa 15 chilometri da Foggia. Le vittime erano di Ariano Irpino e di Melito Irpino. Nel primo pomeriggio, intorno alle 15.30, si è consumato il dramma. Si sono scontrati frontalmente con un suv, una Dacia Duster, che viaggiava in senso contrario. Emilio D'Avella, di 30 anni, di Ariano Irpino e la fidanzata Pamela Mustone, di 33, di Melito Irpino, erano a bordo di una moto. Su un'altra l'amico Emanuele Serafino, 32enne, sempre di Ariano Irpino. L'impatto non gli ha lasciato scampo. È stato violentissimo. Quel che resta dell'auto e delle moto dimostra plasticamente la potenza dell'urto tra veicolo e mezzi a due ruote.

La coppia e l'amico sono stati sbalzati a metri di distanza.

Il conducente della Dacia, un 41enne, è rimasto leggermente ferito. Ma è sotto choc. Sconvolto per quanto avvenuto. Ora si trova ricoverato all'ospedale Riuniti di Foggia per le cure del caso e gli accertamenti diagnostici necessari. Verrà ascoltato per fornire la sua versione sull'incidente. La dinamica è ancora da ricostruire. Stanno indagando i carabinieri per cercare di avere contezza della sequenza del sinistro, per capire come sia avvenuto il doppio schianto delle moto contro quel suv e per stabilire le responsabilità. La strada è rimasta chiusa al traffico per consentire le operazioni di soccorso e per rimuovere i veicoli incidentati e mettere in sicurezza l'arteria, che unisce l'Irpinia e il Foggiano. Hanno operato vigili del fuoco e sanitari del 118, oltre ai militari dell'Arma di Foggia e Orsara di Puglia. Sul posto è stata fatta atterrare anche l'eliambulanza, ma per i tre giovani della provincia di Avellino non c'è stato nulla da fare. I militari hanno eseguito i rilievi per provare ad avere le prime indicazioni utili. Le salme sono a disposizione dell'autorità giudiziaria foggiana per l'eventuale esame autoptico. Tutti tasselli che servono per stabilire con esattezza il film della tragedia. 

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In pochi secondi, quell'impatto tremendo, ha spazzato via l'esistenza di tre giovani. Una coppia affiatata, che gestiva insieme il bar-edicola Voglia di Caffè nel centro di Ariano Irpino, in via D'Afflitto. Una coppia conosciuta da tanti. I profili social di entrambi raccontano del loro affiatamento. Difficile trovare foto nelle quali non sono ritratti insieme: viaggi, feste, lavoro, sorridenti e innamorati. Erano da tutti considerati i classici bravi ragazzi. Così come il loro amico Emanuele Serafino, originario di Montecalvo Irpino, ma da tempo trasferitosi ad Ariano, dove lavorava alle dipendenze di un'azienda di arredamento. I tre avevano concordato l'uscita per il primo pomeriggio, in direzione della vicina Puglia. Chiusa la saracinesca del bar-edicola, Emilio e Pamela hanno deciso il punto di incontro con Emanuele. Quindi si sono avviati in sella alle loro moto verso il Foggiano. Ma quella strada, già teatro di altri drammatici sinistri, ha spezzato le loro vite. Proprio lungo la Statale 90, sempre nei pressi di Troia, poco più di un mese fa è morto un altro arianese. Giovanni Spagnoletti, 65enne, a bordo della sua Mini Cooper, perse il controllo del veicolo, finendo fuori strada. Era il 10 aprile scorso. Le cronache sono piene di altri episodi. La comunità di Ariano Irpino è attonita. Unita nel dolore con quelle limitrofe di Montecalvo Irpino e Melito Irpino. «Tre ragazzi d'oro, tre grandi lavoratori. Di una educazione e di una gentilezza d'altri tempi. Un dolore enorme e una tristezza infinita», dice affranto l'ex sindaco di Ariano Irpino ed ex presidente della Provincia di Avellino, Domenico Gambacorta. Sui social media i messaggi di cordoglio e i ricordi sono numerosi. 

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