«I bambini sono di tutti: non c’è distinzione tra ucraini e italiani. Devo dire grazie alla provincia di Avellino per la grande testimonianza di vicinanza. Solidarietà concreta per il nostro popolo». Il console generale dell’Ucraina a Napoli, Maksym Kovalenko, ha fatto tappa questa mattina ad Avellino, invitato dalla prefettura.
In sala gli amministratori dei comuni che hanno accolto i profughi, i rappresentanti delle forze dell’ordine, il vicario del vescovo di Avellino e il direttore generale dell’Asl di Avellino. A fare gli onori di casa il prefetto Paola Spena, che ha ricordato l’attività promossa da palazzo di governo per l’accoglienza e la grande solidarietà da parte degli irpini.
Ad aprire l’iniziativa, che è stata organizzata in collaborazione con l’associazione Ucraini Irpini, un coro di bambini dell’istituto comprensivo di San Tommaso che ha intonato l’inno ucraino e l’inno di Mameli.