Ingorghi sulla variante arrivano i correttivi

Sfalsate le partenze per evitare gli ingorghi

Ingorghi sulla variante arrivano i correttivi
di Alessandro Calabrese
Mercoledì 11 Gennaio 2023, 09:22 - Ultimo agg. 09:23
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Il funzionamento a pieno regime dell'autostazione di via Fariello, il servizio di trasporto legato agli studenti pendolari e il nuovo instradamento dei mezzi che arrivano da fuori ad Avellino saranno argomento di confronto del tavolo permanente Comune-Air previsto per domani mattina. Ma intanto l'assessore al ramo Emma Buondonno anticipa quelle che potranno essere le mosse dell'amministrazione di Piazza del Popolo, sia nel breve che nel medio-lungo termine.

Ci dobbiamo rincontrare per una prima valutazione sulle ultime modifiche adottate rispetto al nuovo tracciato per gli autobus extraurbani e le fermate soppresse all'interno del perimetro cittadino. Credo che si debbano esaminare dei percorsi alternativi anticipando il necessario rinnovo di un Piano della Mobilità che si inserisce nell'adeguamento del Puc. Da rivedere completamente, poi, è anche il decentramento delle funzioni che convogliano grossi flussi veicolari dalla provincia.

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Sotto la lente d'ingrandimento, però, c'è qualche novità.

Rispetto all'intasamento registrato lunedì sulla variante, legato al passaggio sull'arteria dei pullman provenienti dalle direttrici Est-Sud est che si sono andati ad aggiungere al normale carico veicolare quotidiano, già ieri è andata un po' meglio. Due i fattori positivi: l'assenza di pioggia e l'evidente alleggerimento dell'asse da parte di molti automobilisti che, visto com'era andata il giorno prima, hanno utilizzato strade alternative. Su questi elementi stanno già operando i tecnici di Air Campania che già da questa mattina anticiperanno di qualche minuto alcune corse, scaglionando così, seppure a brevissima distanza, il transito dei bus sulla variante 7 bis.

Questo primo accorgimento e la verifica dei suoi riflessi potrebbero così essere portati all'attenzione di Palazzo di Città. La difficoltà più sentita che registro da parte degli utenti riprende l'assessore è il raggiungimento dell'autostazione da parte dei pendolari. Un problema che con l'entrata a regime della metro leggera potrebbe essere bypassato. In ogni caso, avevamo già stabilito di fare un primo briefing subito dopo l'introduzione di queste modifiche. Sapevamo che i primi giorni sarebbero stati complicati ma il tema serio è come verrà percepita la circolare per spostarsi in città, in quanto da come sarà usata potrebbero dipendere altre scelte. Un utilizzo diffuso dovrebbe risolvere diverse problematiche, mentre un utilizzo scarso rimettere in discussione la soppressione di alcune fermate.

Rivedere il tracciato per sfoltire le code che tendono a crearsi in alcuni punti, invece, potrebbe essere comunque importante. Buondonno appare già proiettata verso una soluzione strutturata che prevede la redazione di una pianificazione dei flussi veicolari. D'altra parte adesso bisogna tenere conto di fattori del tutto nuovi. Con l'autostazione diventata unico hub cittadino dell'Air e i cordoli della metro leggera spiega cambiano molte cose e un piano di settore deve prendere in considerazione tutto. La sezione stradale carrabile, la circolazione e anche le dimensioni delle auto mediamente aumentata. Tutto ciò porta a volumi superiori dai quali deriva una densificazione del traffico automobilistico collegato alle singole vetture.

Gli spazi, invece, sono gli stessi e, quindi, un primo sbocco potrebbe essere dato da nuovi parcheggi fuori dal centro ma non è facile trovare aree idonee. Allora va effettuata un'operazione nel medio-lungo termine per cercare di decentrare all'esterno del perimetro cittadino una serie di servizi e funzioni che fanno arrivare tantissime auto dagli altri comuni. A breve, invece, non si può che regolamentare meglio la viabilità. Ma quali sono i tempi per una riorganizzazione della Mobilità? In linea teorica riprende l'assessore per un piano ci vorrebbero 6 mesi ma in questo momento, con una pianta organica da implementare, gli uffici sono assorbiti quasi completamente dalle pratiche sul superbonus. In attesa di una pianificazione generale e nell'ottica di una doverosa collaborazione istituzionale, l'Air fa sapere di essere al lavoro sui primi correttivi da apportare. Oltre allo sfasamento degli orari per alcune corse già partito si sta valutando anche un ulteriore efficientamento del servizio aggiuntivo delle navette per gli studenti messe a disposizione presso l'autostazione. Si punta a migliorare il tpl nelle ore di punta immaginando degli aggiustamenti compatibili con la scelta del Comune di non far passare per il centro i bus extraurbani.
 

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