Joel e Gladys, dall'Africa all'Irpinia:
«Sposi con nostro figlio Miraculous»

Joel e Gladys, dall'Africa all'Irpinia: «Sposi con nostro figlio Miraculous»
Venerdì 24 Maggio 2019, 09:49
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Joel e Gladys sono due tra i tanti migranti arrivati in Italia attraversando il Mediterraneo in fuga dalla povertà e dalla fame. Entrambi nigeriani, si sono conosciuti e innamorati non nel loro paese d'origine ma a Chianche, una piccolissima comunità in provincia di Avellino. Lei è ospitata lì da un anno e mezzo nello Sprar (Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati) gestito dalla Caritas di Benevento. Lui, invece, è allocato in un centro di prima accoglienza a Carinola, in provincia di Caserta.

È a Chianche che Cupido ha scoccato la sua freccia. Ed è a Chianche che ieri Joel e Gladys si sono giurati amore eterno in municipio, davanti al sindaco Carlo Grillo. Insieme a loro, le amiche dello Sprar di Gladys che hanno fatto da damigelle, qualche ospite proveniente dalla struttura di Petruro Irpino (paese vicino in cui c'è un altro Sprar) e qualche abitante del paesino.

«Chianche è un paese molto piccolo - ha spiegato all'Adnkronos Graziella De Rosa, direttrice comunicazione Consorzio Sale della Terra - I ragazzi ospitati al centro e i residenti si conoscono tutti. È stata una festa nella comunità». L'abito da sposa di lei è frutto della generosità di coloro che lavorano con gli Sprar della provincia: è stato donato da una volontaria che ha un laboratorio di uncinetto a Castelpoto ed è stato adattato da 'Attacca Bottonè che invece è una bottega di Chianche. De Rosa ci dice pure che Gladys aspetta un bambino con Joel ed è all'ottavo mese di gravidanza. «Lo chiameranno Miraculous - ha detto - il nome è evocativo, e nascerà a metà giugno. Joel e Gladys, poi, andranno a vivere allo Sprar di Petruro perché lì vengono ospitate le famiglie. Il loro bambino sarà davvero simbolo di rinascita e di speranza». 
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