Nel giorno della testimonianza in tv di una delle presunte vittime, spunta l'ipotesi di una complice del cassiere della filiale Bper di Solofra che avrebbe raggirato diversi clienti. Ieri mattina, a I Fatti Vostri su RaiDue, il racconto di Tonia Grieco di Solofra, una delle persone che sostengono di aver perso i propri risparmi. Accompagnata dall'avvocato Preziosi ha spiegato a Giancarlo Magalli e Salvo Sottile, di aver visto bruciare 17mila euro. «Mi aveva promesso interessi tra il 6% e il 7%. Da correntista della banca mi fidavo di lui, per questo aveva deciso di investire dichiara con riferimento al cassiere - Peraltro, dopo il versamento di una prima trance di circa tremila euro, ero stata chiamata per intascare 260 euro di interessi in prima battuta e successivamente altri 400, alla scadenza di un anno».
La signora di Solofra ha scoperto di aver perso tutto quando si è recata nella filiale per ritirare del denaro per curare una malattia. Proprio Preziosi, che rappresenta venticinque vittime, ha presentato proposta di mediazione alla Bper presso l'istituto Isco per consentire ai risparmiatori di recuperare i soldi. Il legale, che per il tramite del collega Olindo Paolo Preziosi proporrà anche querela alla Procura, ribadisce che il cassiere ora sospeso un 60enne di Mercogliano stampava con tanto di timbro e firma le ricevute dei versamenti».
Intanto, non si esclude che il cassiere possa avere avuto una complice. Lo rivela l'avvocato Maria Luisa Guacci, che sulla questione però non si sbilancia. «Redigerò una querela. Le mie clienti mi hanno raccontato di aver ricevuto dieci giorni dopo l'investimento la telefonata da parte di una donna, che si spacciava per funzionaria della banca, per una verifica relativa alle operazioni. Noi non ci azzardiamo, ovviamente, a sostenere che fosse della banca». La posizione della Bper è sostenuta dall'avvocato Petrillo. Che dice: «Abbiamo trasmesso all'autorità giudiziaria, sotto forma di esposto, tutto ciò che noi conosciamo. L'ufficio ispettorato sta continuando a monitorare costantemente l'evoluzione della situazione: cospicui affidamenti di somme effettuati in contanti da chi, spesso, non risulta nemmeno cliente della banca». E ancora: «Confermiamo che i canali bancari non restituiscono alcuna traccia di questa operatività che di per sé desta molte perplessità. Come si possano nel 2020 affidare in gestione risparmi anche ingenti in contanti e dietro promessa di interessi totalmente fuori mercato è un tema aperto». Altre presunte vittime sono assistite dagli avvocati Gaetano Aufiero (tra le sei che segue figura anche l'ex moglie del cassiere) e Antonio Picciocchi. L'impiegato della filiale Bper di Solofra si è affidato al legale Fabio Tulimiero, attraverso il quale sostiene di essere pronto a fornire la propria versione nelle sedi opportune.