Candela di Natale accesa, fuoco e fumo in casa: donna incinta e figlio di 5 anni salvi per miracolo

Il racconto di Lea, la giovane mamma incinta al quinto mese di gravidanza

Paura in casa
Paura in casa
di Paola De Stasio
Mercoledì 21 Dicembre 2022, 09:42 - Ultimo agg. 09:45
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Sono stata svegliata prima delle 7 da rumori strani, udivo come degli scoppiettii, il tempo di destarmi e ho avvertito l'odore acre e penetrante del fumo. A quel punto ho svegliato mio marito e mio figlio, eravamo in preda al panico, abbiamo aperto la porta della camera da letto, sulle scale c'era tanto fumo, stava salendo dal piano inferiore dove si trova la cucina e dove si è originato il fuoco, la sera prima avevo dimenticato di spegnere una candela di Natale che stava sul tavolo, la fiamma ha sciolto il portacandele di plastica e poi il fuoco si è propagato. Ieri mattina fuori dalla nostra stanza già non si vedeva più nulla, era tutto avvolto dal fumo. A quel punto abbiamo deciso di trovare riparo sul balcone, abbiamo allertato i vigili del fuoco che nel giro di pochi minuti sono arrivati e ci hanno portato in salvo.


A parlare è Lea, la giovane mamma, tra l'altro incinta al quinto mese di gravidanza, che ha vissuto l'incubo, insieme al marito ed al figlioletto di 5 anni, di ritrovarsi in una casa dove si è sviluppato un incendio.

Mio marito e mio figlio sono stati subito dimessi, il bambino è stato trattenuto per qualche ora nel reparto di pediatria del Moscati, dopo l'aerosol hanno dato l'ok alle dimissioni. Per fortuna la quantità di fumo che abbiamo inalato ha provocato a tutti e tre solo una lieve intossicazione, nulla di serio. Lea è rimasta in ospedale più tempo, dato il suo stato, prima di tutto è stato sottoposta ad una visita ginecologica, fortunatamente nessun danno per la bimba che porta in grembo. Lea, originaria di Grottaminarda, vive a Lioni da alcuni anni, da quando si è sposata con Fabrizio.


La voce della giovane è ancora tremante: Lo spavento è stato davvero grande, per fortuna mi sono svegliata prima che fosse troppo tardi, prima che il fumo invadesse anche il piano superiore e ci soffocasse nel sonno.
E' sempre Lea a rivelarci la causa dell'incendio: Purtroppo la sera prima avevo dimenticato di spegnere una di quelle candele che si utilizzano come addobbo natalizio. Era sul tavolo in un portacandele di plastica, la fiamma della candela ha sciolto il portacandele e poi le fiamme si sono propagate al tavolo, alle sedie ed hanno preso fuoco anche alcuni giubbini e uno zaino che stavano vicino alle sedie. Passerà un po' di tempo prima di poter ritornare nella nostra casa. La cucina credo sia da buttare, il piano inferiore ed il piano superiore devono essere ripuliti dal fumo e poi pitturati. L'importante è che non ci sono state conseguenze per noi, ci siamo salvati, questo è il nostro miracolo di Natale.
 

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