Lavoro, Diritti, Sviluppo:
congresso Uil tra Benevento e Avellino

Lavoro, Diritti, Sviluppo: congresso Uil tra Benevento e Avellino
Martedì 24 Maggio 2022, 12:00
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Dalle aree interne alla dimensione territoriale di sviluppo: è il filo conduttore del 3° congresso Cst Uil Avellino-Benevento in programma per il 26 e 27 maggio presso il Centro fiere della campania in contrada Orneta ad Ariano Irpino.  
“Il protagonismo del territorio. Lavoro, Diritti, Sviluppo” è il tema scelto per i due giorni che concluderanno il percorso, aperto lo scorso 4 maggio, che ha visto confrontarsi segretarie e delegati di tutte le categorie.

Giovedì ad Ariano Irpino sarà il segretario generale Gigi Simeone a ripercorrere nella sua relazione, l'attività portata avanti negli ultimi quattro anni interessati dalla pandemia e oggi dalla guerra in ucraina, fattori che mettono in difficoltà l'economia internazionale e le prospettive del territorio irpino e sannita, già quotidianamente costretto a fare i conti con ritardi e carenze.

La scelta della location in Valle Ufita manifesta la volontà precisa di ripartire dal territorio, che sarà la stazione logistica per quell' “idea” di sviluppo attorno alla quale sono chiamati a confrontarsi tutti i protagonisti: sindacati, istituzioni, imprenditori, associazioni di categoria.

Venerdì 27 maggio si inzia alle 9:30 con la partecipazione del segretario generale Uil Campania Giovanni Sgambati. L'assise congressuale si apre con “L'inganno della Natura”, la performance per corpo e voce interpretata da Maria Rosaria Carifano e Valeria Lanzara. Al centro ci sono la donna e la violenza: la Uil ha scelto di investire il budget dei gadget congressuali in una borsa lavoro a favore di una giovane donna vittima di violenza.

«Abbiamo voluto dare un segno tangibile, reale, a chi conosce sulla propria pelle il fenomeno della violenza» dice Vincenza Preziosi «da qui il nostro progetto “Da vittime a protagoniste” per finanziare la borsa lavoro di Maria (nome di fantasia) ragazza ospite della casa rifugio Antonella Russo».

In sala anche la comunità che oggi ospita Maria, “La casa di riposo 8 marzo” dedita alla tutela dei non autosufficienti.

Alla base la firma di un protocollo d'intesa per la promozione di un tirocinio extracurriculare finalizzato al ripristino della dignità e al contrasto del fenomeno della violenza di genere.

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