Metro leggera allo sprint ultimi dieci giorni di test per entrare in servizio

Via ai collaudi tecnici dell'Agenzia sicurezza al lavoro

La filovia di Avellino
La filovia di Avellino
di Alessandro Calabrese
Lunedì 13 Marzo 2023, 08:40
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Ultimo miglio per la metro leggera di Avellino, attesa, domani, dallo svolgimento di quello che dovrebbe essere il suo collaudo finale. L'appuntamento con i tecnici di Ansfisa, l'Agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria e delle infrastrutture stradali e autostradali, è fissato per le 10 al Posto di controllo situato nei locali esterni del Comune. Nella sede adibita al monitoraggio del sistema di mobilità a basso impatto ambientale, in pratica, gli addetti provenienti da Napoli dovranno effettuare una serie di verifiche atte a testare il perfetto funzionamento dei mezzi e dell'impianto sul percorso. Ciò attraverso delle prove effettuate sul software e, contemporaneamente, sulle parti meccaniche ed elettriche con le filovie in movimento.

L'operazione avrebbe dovuto svolgersi una settimana fa, ma l'indisposizione di alcuni tecnici non ha permesso il briefing. Alle prove saranno presenti addetti del Comune e dell'Air Campania, oltre al direttore dei lavori e dell'esercizio, insieme al riferimento della ditta di manutenzione.

Si punta a concludere questa fase il prima possibile e dare finalmente l'avvio al normale funzionamento della metro leggera con i passeggeri a bordo. In molti, per la verità, speravano che l'invio ad Ansfisa della documentazione completa di relazioni ed esiti dei collaudi, avvenuto in seguito all'incontro operativo del 21 febbraio scorso, potesse essere sufficiente per ottenere il via libera. Ma non è stato così.

L'Agenzia sotto l'aspetto della sicurezza vuole accertarsi che il Plf funzioni alla perfezione. Si tratta del sistema di Protezione Linee Elettriche Filoviarie, che serve al monitoraggio continuo dell'integrità fisica del filo di contatto della linea aerea. Lo stesso per cui già, circa due mesi fa, in sede di ricognizione era stato chiesto al Comune di Avellino l'adeguamento.
Anche allora, infatti, i test valutativi, relativi però alla fase di rodaggio senza utenti, si erano conclusi positivamente, eccetto questa indicazione arrivata da Ansfisa che è l'organismo deputato a rilasciare il nulla osta sulla sicurezza e l'apertura al pubblico.

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Mentre alla Regione Campania, competente in materia di Trasporto pubblico locale, tocca dare l'ok alla messa in esercizio della metro. Dunque, appare prevedibile che domani saranno effettuati dei test per mettere sotto stress il sistema Plf e fugare ogni dubbio sulla continuità dell'arrivo di corrente ai mezzi in marcia e sullo stato dei fili elettrici sull'intero percorso ad anello lungo 11 chilometri che va da viale Italia a Borgo Ferrovia. È questa la prova del nove dell'intero apparato, un esame che bisogna superare a pieni voti se non si vogliono continuare a vedere fermi nel deposito dell'Air di via Nazionale Torrette a Mercogliano i mezzi già obsoleti che dovranno viaggiare in strada.

Ovviamente, visto che tutto il resto andava bene, si spera di ottenere la tanto agognata certificazione, per poi passare la palla a Palazzo Santa Lucia. Da parte sua, la stessa azienda regionale del tpl ha ottemperato a tutti gli adempimenti a suo carico, in attesa di conoscere il risultato finale del collaudo e le successive valutazioni di Ansfisa preliminari all'apertura del servizio al pubblico, avendo peraltro prolungato a 27 giorni l'attività di pre-esercizio, sospesa per evitare sprechi e in un'ottica di contenimento della spesa pubblica. Dunque, espletati i compiti di controllo e indirizzo da parte del Comune, nella partita, a questo punto un ruolo di primo piano lo occupa proprio la ditta della manutenzione che dovrà accertarsi che lungo il tragitto non ci siano allentamenti di sorta sulla linea dei cavi, specie nei pochissimi tratti di scollegamento e riaggancio.

Insomma, ormai la questione è squisitamente tecnica. E se tutto dovesse filare liscio, entro un massimo di 10 giorni, 7 occorrenti ad Ansfisa e 3 alla Regione per completare le procedure, la metro leggera avrà il suo start. Scongiuri a parte, quindi, l'ultima settimana del mese potrebbe essere quella giusta per vedere il sistema a basso impatto girare in città. E, comunque, trattandosi di un investimento fatto con soldi pubblici, i cittadini di Avellino hanno tutto il diritto di sapere quando potranno salire a bordo.
 

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