Molestie in piazza ad Avellino,
chiesta la perizia per il 69enne

Molestie in piazza ad Avellino, chiesta la perizia per il 69enne
di Katiuscia Guarino
Mercoledì 26 Giugno 2019, 12:00
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Arresto confermato, ma anche via libera alla richiesta di perizia psichiatrica. È stato interrogato ieri mattina dal giudice per le indagini preliminari il 69enne di Avellino che nella serata di domenica ha palpeggiato una tredicenne in piazza Libertà mentre era in corso la manifestazione Bimbodays.

Il gip del Tribunale di Avellino, Fabrizio Ciccone, ha convalidato la misura cautelare dei domiciliari. L'anziano, assistito dal suo legale Michele Fratello, durante l'interrogatorio avrebbe mostrato le evidenti problematiche neurodegenerative di cui è affetto. Tanto che il difensore ha richiesto la perizia psichiatrica sulla capacità di intendere e di volere e sulla capacità di stare in giudizio. Richiesta che è stata accolta dal giudice Ciccone. La perizia è stata disposta per venerdì prossimo. Designato anche lo psichiatra che se ne occuperà. L'avvocato Fratello ha nominato due consulenti di fiducia (Enrico Maria Troisi ed Enrichetta Fotino) che affiancheranno il professionista nominato dal giudice.
 
Il 69enne è sottoposto a cure legate alla sua patologia e non è mai stato coinvolto in vicende giudiziarie. «È la prima volta che si trova coinvolto in fatti giudiziari. Ho richiesto la perizia psichiatrica perché c'è una documentazione sanitaria a sostegno spiega il legale Michele Fratello È evidente già a prima vista che il mio assistito ha delle problematiche di salute serie. A mio avviso è solo ed esclusivamente colpa della patologia di cui soffre».

L'episodio è avvenuto nella serata di domenica mentre era in corso la seconda giornata dell'evento Bimbodays. L'anziano era seduto su una panchina in piazza Libertà. Si è avvicinato alla ragazzina, poco distante da lui, e l'ha toccata tra le gambe sotto gli occhi della madre. Un gesto che ha scatenato sconcerto e rabbia. La piazza era gremita di gente che partecipava all'iniziativa dedicata ai più piccoli. Le urla della bambina hanno attirato l'attenzione della madre che stava poco distante da lei e che è subito accorsa in suo aiuto. Tante persone si sono avvicinate nei pressi della panchina per comprendere cosa stesse accadendo. Sono intervenuti nel giro di pochissimo anche i carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Avellino già sul posto perché impegnati nei servizi di sicurezza relativi alla manifestazione. L'intervento dei militari dell'Arma è stato provvidenziale.

Il gesto ha scatenato la rabbia dei tanti presenti nella piazza che hanno inveito contro il 69enne. È stato necessario il supporto di altre due pattuglie di carabinieri per sedare gli animi e riportare la calma. L'anziano è stato bloccato e condotto presso gli uffici del Comando provinciale in via Roma. Dopo le formalità di rito, è stato identificato e sottoposto agli arresti domiciliari convalidati ieri dal giudice per le indagini preliminari. Uno choc terribile per la tredicenne, che come altri si stava divertendo nel corso della riuscita iniziativa.
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