Avellino: addio a Giuseppe Testa,
pioniere della tv. Fondò «Telelodo»

Avellino: addio a Giuseppe Testa, pioniere della tv. Fondò «Telelodo»
di Alfonso Parziale
Lunedì 7 Giugno 2021, 08:38
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Visionario ed eclettico, vulcanico imprenditore e avveniristico ingegnere. Pioniere anche nelle telecomunicazioni. Scompare ad Avellino l'ingegnere Giuseppe Testa che a settembre avrebbe compiuto 94 anni. Va via un professionista indiscusso, memoria storica degli ultimi sessant'anni di edilizia avellinese. Da costruttore lungimirante sapeva anticipare i tempi e le mode. Nonostante l'età era ancora attivissimo. E' stato tra i primi ingegneri iscritti all'Ordine provinciale, con tessera n.99 dall'anno 1952. Senatore dell'Ordine, fu premiato con l'onorificenza del Compasso d'oro.

L'esistenza che non gli ha risparmiato lutti, come la scomparsa prematura e tragica del primogenito Lodovico, a cui poi dedicò Telelodo, e la morte nel 2019 dell'adorata moglie Iris Mauriello.

Il papà dell'ingegnere, l'avvocato Lodovico Testa, fu il fondatore dell'Unione degli Industriali di Avellino.Ha combattuto fino all'ultimo, anche in Tribunale, in quella che vedeva come un'ingiustizia subita da un istituto di credito locale. Anche qui, dopo quarant'anni di carte bollate, il tempo ha dato ragione alla sua tenacia. Fu pioniere anche nel settore delle comunicazioni, fondando la prima televisione privata avellinese Telelodo, portando avanti così il progetto dell'amatissimo figlio Lodovico, morto tragicamente in un incidente stradale. Correva l'anno 1977, con lo studio di trasmissione del primo Tg andato in onda dal salone dell'abitazione dell'ingegnere, in via Tagliamento, divenuto con il tempo fucina di molti giornalisti. Pochi mesi fa aveva raccontato la sua lunga carriera da costruttore in un'intervista a Itv.

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