Mugnano del Cardinale, donna in fuga con l'Apecar: trovata morta in un dirupo, è giallo

Il cadavere fiutato dal cane Jaque

L'apecar utilizzata dalla donna prima di morire
L'apecar utilizzata dalla donna prima di morire
di Giuseppe Guerriero
Sabato 18 Marzo 2023, 09:25 - Ultimo agg. 19 Marzo, 08:56
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Con l'Apecar in montagna insieme ad un conoscente. Poi ha fatto perdere le tracce. E' stata ritrovata senza vita nella località collinare adiacente il Lagno di Acqualonga in zona Arco di Rienzo, del comune di Mugnano del Cardinale. La donna, Grazia Prisco, 80 anni, di Sarno non dava notizie da una settimana.
L'uomo che era con lei ritrovato due giorni fa non aveva saputo dare sue notizie. Il cadavere della donna è stato localizzato nel primo pomeriggio di ieri dai militari della Stazione del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Sant'Angelo dei Lombardi con i vigili del fuoco che hanno recuperato il corpo con il verricello dell'elicottero. Le indagini della Procura della Repubblica serviranno a far chiarezza sulle cause del decesso.


Per circa quarantotto ore sul territorio del Mandamento Baianese erano state avviate le ricerche per il ritrovamento di Grazia Prisco. L'ultimo avvistamento della donna, risalirebbe a sabato scorso, quando si sarebbe recata in un coiffeur lungo la Nazionale di Mugnano del Cardinale per chiedere alcune informazioni. Circostanza confermata poi dai rilievi effettuati da un sistema di videosorveglianza privata. Poi nessun'altra notizia, fino a quando nel comune di Baiano, in stato di choc, è stato bloccato un 81enne, residente anch'esso nel comune sarnese, secondo le prime ricostruzioni ritenuto il compagno della donna.


L'uomo, ricoverato ora presso l'ospedale di Sarno, non sarebbe riuscito fino a questo momento a fornire alcun dettaglio rispetto ai tanti aspetti irrisolti del giallo che a distanza di qualche giorno ha registrato un tragico epilogo. Infatti, nonostante i diversi interrogatori, l'anziano non sarebbe riuscito a fornire alcuna spiegazione a cominciare dalla presenza sul territorio del Baianese insieme alla compagna, e cosa sia successo nel lasso temporale oggetto delle indagini.

L'unico indizio lasciato dall'81enne sarebbe stato quello della presenza della donna in un'area di montagna. L'approfondimento delle indagini eseguite dagli inquirenti ha permesso di giungere alla rilevazione dell'ultima segnalazione del cellulare della donna, concentrata nella zona del cimitero del comune di Mugnano del Cardinale.


Le autorità hanno accelerato le indagini con un'intensa attività di ricerca sul territorio, con la pianificazione delle operazioni allestita proprio presso il parcheggio del cimitero. Circa quaranta le unità impegnate tra Carabinieri, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco, numerosi i sorvoli in elicottero.
Le attività di ricerca, nella prima fase sono state ostacolate dal forte vento. La svolta nelle indagini è avvenuta intorno alla metà della giornata di ieri, quando l'Apecar con cui la donna era riuscita ad arrivare nella zona è stata localizzata da un agricoltore in un fondo di sua proprietà, nella collina nei pressi del Lagno di Acqualonga, a pochi metri dal confine con le località Fontanavecchia e Arco di Rienzo del comune di Baiano. I militari, coadiuvati dall'unità cinofila della Stazione del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Sant'Angelo dei Lombardi hanno raggiunto il posto. Dopo aver individuato il veicolo, a poche centinaia di metri, grazie al cane Jaque, sono stati rinvenuti prima alcuni abiti ed effetti appartenenti alla donna, e successivamente è stato trovato il corpo in stato di decomposizione. Sul posto è giunto il medico legale, che dopo un primo esame esterno ha disposto il trasporto del corpo presso l'ospedale Moscati di Avellino per l'esame autoptico disposto dal magistrato e previsto nelle prossime ore.
 

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