Covid, open day a scuola l'Asl dice sì ma serve un boom di adesioni

Covid, open day a scuola l'Asl dice sì ma serve un boom di adesioni
di Alessandro Calabrese
Martedì 25 Gennaio 2022, 07:47 - Ultimo agg. 07:51
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Sì ad un open day sperimentale per le vaccinazioni anti-covid riservate gli alunni degli istituti superiori di Avellino da realizzare nei locali di una scuola. Ma, oltre alle autorizzazioni e alle verifiche di idoneità sugli ambienti, servirà un sondaggio preventivo sulla platea. Dopo il sindaco Gianluca Festa e il presidente della Provincia, Rizieri Buonopane, la delegazione dei rappresentanti degli studenti irpini incontra anche il direttore generale dell'Asl, Maria Morgante. Il confronto si è svolto ieri pomeriggio nella sede dell'azienda di via Degli Imbimbo. Presenti Chiara Mariconda, coordinatrice dell'Uds e presidente della Consulta, Anita Maglio, responsabile operativo Uds e Antonio Dello Iaco, vice presidente della Consulta. Chiara e diretta la richiesta dei ragazzi alla manager sulla possibilità di organizzare un hub vaccinale dedicato. Ipotesi che, a quanto pare, è stata accolta con favore e spirito di collaborazione, non senza sottolineare, però, alcune condizioni necessarie attinenti a questioni di natura procedurale. Soddisfatti i riferimenti studenteschi rispetto a quello che è stato il primo incontro con Morgante e al quale, probabilmente, ne seguirà anche un altro a breve. L'obiettivo, infatti, è mettere in piedi l'operazione a stretto giro, in maniera tale da poter procedere già nel corso della prossima settimana con l'inoculazione delle dosi. Naturalmente ci sono degli step da rispettare.

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Intanto, la disponibilità dei locali passa per il nulla osta di Palazzo Caracciolo, ente proprietario dei plessi delle secondarie di secondo grado, e successivamente per il benestare del dirigente scolastico.

Solo dopo gli addetti dell'Asl potranno fare un sopralluogo per valutare i luoghi e avviare, così, l'iter tecnico-burocratico. Nel frattempo, cosa ancora più importante, bisognerà raccogliere le adesioni tra gli alunni. Un'azione di sensibilizzazione che dovranno effettuare i singoli rappresentanti d'istituto insieme agli stessi riferimenti di Uds e Consulta. Questa attività servirà a comprendere se, numeri alla mano, vale la pena organizzare un open day vaccinale ad hoc. E, di conseguenza, di quanto personale sanitario ci sarà bisogno. «È stato un incontro proficuo afferma Dello Iaco che conclude anche gli appuntamenti che ci eravamo ripromessi di svolgere con le istituzioni. Abbiamo avuto la possibilità di esporre le nostre richieste e ricevuto piena apertura da ogni interlocutore. Ringraziamo tutti, quindi, e auspichiamo che questo stesso approccio vanga mantenuto anche nelle prossime occasioni. L'auspicio è che dopo lo screening, che rivendichiamo con forza, anche i vaccini possano essere effettuati al più presto». Concorda con il risultato ottenuto Mariconda: «Siamo fieri del percorso portato avanti per cercare di ottenere una scuola più sicura, grazie anche alla fiducia dei nostri compagni. Pian piano le condizioni stanno migliorando, certo c'è ancoro molto da fare ma non ci perdiamo d'animo e andiamo avanti».

In realtà, le uniche istanze non recepite, in primis per mancanza, sono quelle riguardanti l'installazione dei sanificatori e la fornitura delle mascherine Ffp2. Ma di questo aspetto si sta già occupando Maglio. «Attraverso i rappresentanti d'istituto - spiega - cercheremo di far investire alle scuole i fondi che arrivano dal Ministero su questi due elementi. Ci stiamo muovendo nella direzione giusta e grazie alla nostra spinta propositiva si è realizzato lo screening, ancora in corso, e ci sono le basi per l'hub vaccinale. Bene i tavoli con le singole istituzioni, la strada è ancora lunga ma noi non molliamo».

Intanto, il trend dei test antigenici anti-covid ieri ha registrato un certo calo. Dopo i 1200 tamponi effettuati nei primi due giorni, che hanno fatto emergere 20 positivi, gli iscritti, anche in base alle scuole di turno, sono stati molti di meno. Oggi i test si svolgeranno, dalle 8.30-13-30 e 15.00-18.00, nei seguenti istituti: liceo De Luca, liceo Marone succursale, liceo Imbriani centrale e succursale, liceo classico Colletta, Convitto Nazionale Colletta, liceo scientifico Mancini succursale, Ite Amabile (15.00-18.00) e Itt Dorso.

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