Pd, il movimento dei sindaci: oggi gli «autoconvocati»
in assemblea a Morra de Sanctis

Gerardo Capozza
Gerardo Capozza
Giovedì 29 Marzo 2018, 02:28
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«Se oltre 60 comuni della provincia di Avellino sono amministrati dal centrosinistra o da formazioni vicine al Pd e poi alle Politiche il risultato è stato così modesto, evidentemente, qualcosa non ha funzionato. Ecco, oggi (ore 17.30 Cigno Blu, Morra de Sanctis) ci porremo questa domanda e cercheremo di dare qualche risposta». Gerardo Capozza, consigliere comunale di Morra, già sindaco dello stesso comune, esponente di spicco Pd, (attualmente, capo del Cerimoniale di Palazzo Chigi) spiega il senso dell’assemblea degli «autoconvocati» che questo pomeriggio avvierà l’analisi sul voto e sulle prospettive in provincia.

Tutto nasce, secondo molti amministratori locali che si sono già confrontati in un precedente incontro prima delle Politiche, da una composizione delle liste che certamente non ha premiato l’elemento locale, anzi, nel fronte del centrosinistra ha aperto più di qualche crepa. «Candidature spurie», dice ancora Capozza, «che hanno pregiudicato il reale contatto con il territorio finendo per accentuare quel senso di distacco e disaffezione dell’elettorato che poi si è tradotto nel successo dei Cinquestelle». Ecco perché l’assemblea di oggi sarà alla ricerca di uomini nuovi, idee nuove, proposte nuove. «Vogliamo ricostruire un progetto politico serio - conclude Capozza - che abbia una prospettiva di governo: noi non cerchiamo poltrone ma rappresentanza».
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