L'amministrazione comunale di Solofra è pronta a redigere il piano di gestione agricolo-forestale. L'obiettivo è quello di dotare il Comune dello strumento di programmazione e gestione degli interventi selvicolturali delle proprietà forestali e delle opere connesse. Il Piano ha una durata da 10 a 15 anni e si basa su un programma mirato a degli interventi selvicolturali flessibile su base triennale o quinquennale.
Il sindaco di Solofra Nicola Moretti spiega: «Si è ritenuto di dotare il territorio di uno strumento strategico di pianificazione e gestione finalizzato alla salvaguardia dell'ambiente, valorizzazione e conservazione del patrimonio boschivo, alla tutela della biodiversità, al miglioramento delle economie locali.
Un primo confronto nella sede comunale si è svolto con il promotore e tecnico agrario Adamo Anzivino, con agronomi e forestali. Al tavolo si è discusso anche di far certificare la castagna prodotta nei territori solofrani, in quanto Solofra fa parte del consorzio del Marrone di Serino (Igp). Il consorzio raggruppa 12 comuni irpini e sei della provincia di Salerno. Per discutere anche delle certificazioni del prodotto, il primo cittadino ha convocato per martedì 30 maggio alle 18 nella sede municipale di Palazzo Orsini i castanicoltori solofrani, altra risorsa economica locale. Nel confronto si parlerà anche delle opere di bonifica territoriale di carattere idraulico-agrarie e forestali che evitano il propagarsi degli incendi e per il corretto defluire delle acque.