Picchiava la moglie,
allontanato da casa

Picchiava la moglie, allontanato da casa
di Katiuscia Guarino
Mercoledì 27 Febbraio 2019, 09:38
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Ha avuto il coraggio di chiedere aiuto e la forza di respingere le violenze fisiche e psicologiche del marito. Vessazioni subite anche davanti ai figli minorenni.

Una giovane donna di Avellino ha fatto scattare la misura cautelare del divieto di avvicinamento nei confronti del marito violento. Sono stati i carabinieri della Compagnia di Avellino a dare esecuzione al provvedimento emesso dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Avellino, con il quale è stato disposto il divieto di avvicinamento alla persona offesa e all'abitazione dove abitualmente vive, affinché venga ricostituita la serenità familiare.

Maltrattamenti, lesioni personali e minacce di morte i reati contestati all'uomo. I fatti si sono verificati qualche giorno presso un'abitazione del centro città. L'attività ha preso spunto da una richiesta d'intervento al 112. È stata proprio la donna ad allertare i militari dell'Arma. Era in corso una lite tra i coniugi iniziata prima verbalmente. Poi è degenerata. Un'escalation di minacce e maltrattamenti.

 
Il tutto davanti ai figli adolescenti che, impotenti, hanno dovuto assistere a scene in cui il padre minacciava e picchiava la mamma. Le violenze sono cessate quando alla porta hanno bussato i Carabinieri della sezione Radiomobile di Avellino che subito dopo la segnalazione sono tempestivamente intervenuti. L'uomo alla vista dei militari ha avuto un atteggiamento scontroso. Molto chiara la sua disapprovazione per la presenza dei militari.
La donna ha avuto il coraggio di raccontare tutto. Le minacce e le violenze subite anche in presenza dei figli. È dovuta persino ricorrere alle cure mediche per le lesioni riportate. I Carabinieri hanno raccolto la sua testimonianza e tutti gli altri elementi probanti che sono stati tempestivamente comunicati all'Autorità giudiziaria. Tutto ciò ha permesso al giudice di spiccare il provvedimento nei confronti dell'uomo.

I Carabinieri sono molto attenti a reprimere fatti criminosi di questo genere. Di recente anche un altro caso di violenza nei confronti di una giovane donna avvenuto nel Serinese è stato gestito dai Carabinieri. I militari dell'Arma sono riusciti a porre fine all'inferno in cui viveva una ragazza succube delle violenze fisiche e psicologiche del convivente. Alla base la gelosia dell'uomo. Quest'ultimo è stato raggiunto dalla misura cautelare emessa dal gip del tribunale di Avellino dell'allontanamento dalla casa familiare e il divieto di dimora nel comune della Valle del Sabato. Nel giro di poco tempo gli uomini della stazione di Serino hanno ricostruito tutta la vicenda fatta di mesi e mesi di violenze. Attraverso testimonianze, prove documentali e referti medici sono riusciti a far ritrovare la serenità alla ragazza.
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