Progetto «Genius Loci», il cinema racconta il territorio

Con l’avvio dei laboratori di giuria nelle scuole di quattro regioni italiane – Campania, Lombardia, Puglia e Sicilia – si apre la fase finale

La locandina dell'evento
La locandina dell'evento
Domenica 23 Aprile 2023, 16:57
4 Minuti di Lettura

Con l’avvio dei laboratori di giuria nelle scuole di quattro regioni italiane – Campania, Lombardia, Puglia e Sicilia – si apre la fase finale del progetto Genius Loci. Il cinema racconta il Territorio, finanziato in base al bando Progetti di rilevanza territoriale 2022 del piano Cinema e Immagini per la Scuola promosso dal MiC-Ministero della Cultura e dal MIM Ministero dell’Istruzione e del Merito. Il progetto Genius Loci è un’approfondita esperienza laboratoriale nelle scuole che culminerà a maggio in un vero e proprio festival cinematografico interamente organizzato grazie all’impegno dei ragazzi.

Un bando di concorso cinematografico, alla fine dello scorso anno, ha invitato le scuole secondarie di I e II grado di tutta Italia a presentare cortometraggi che fossero realizzati nell’ambito di progetti didattici nonché centrati sul racconto delle aree interne, delle aree fragili, dei territori e luoghi marginali e di piccole comunità. Le opere pervenute, sia di genere documentario che di finzione, sono il materiale su cui gli studenti dell’Istituto Omnicomprensivo Statale Francesco De Sanctis di Lacedonia e dell’Istituto d’Istruzione Superiore Enrico Fermi di Vallata, hanno lavorato in classe nelle scorse settimane per analizzare i film, selezionare quelli in competizione e definire la programmazione delle due giornate finali del concorso nazionale. Il festival, con proiezioni in concorso, rassegna a tema e incontri con gli autori, si terrà dal 18 al 21 maggio al multisala Cinema Nuovo di Lioni e in altri paesi dell’Irpinia d’Oriente.

Dopo lo svolgimento dei laboratori di selezione e programmazione, inizia proprio in queste ore il lavoro delle giurie: in particolare le giurie tecniche, curate dagli studenti delle scuole irpine già coinvolte, assegneranno un premio al Miglior film e uno al Migliore racconto di un territorio, mentre quelle popolari, curate da studenti di istituti lombardi, pugliesi e siciliani, assegneranno a distanza il Premio del pubblico. A questi gruppi si aggiunge inoltre il lavoro delle classi di studenti irpini che cureranno la conduzione del festival, le interviste agli ospiti, i video di backstage (già in produzione), nonché alcuni laboratori collaterali di cui uno dedicato alle scuole primarie di Aquilonia, Lacedonia e Monteverde

Con i suoi laboratori in presenza negli istituti irpini e l’evento finale a Lioni e in altri paesi il progetto interviene in un’area lontana dalle grandi infrastrutture culturali, sulla base di una rete di accordi e collaborazioni che raggruppa le scuole e alcune delle principali istituzioni culturali territoriali. La zona in cui si svolgono le attività in presenza previste dal progetto si trova infatti nella parte più orientale della Provincia di Avellino, un’area periferica di alta collina con insediamenti urbani dispersi.

I piccoli comuni in cui si trovano le sedi scolastiche coinvolte – Aquilonia, Lacedonia, Monteverde, Vallata – sono soggetti a un lento e costante spopolamento; la lontananza dai grandi hub culturali aggrava la circostanza di perifericità e isolamento che spinge spesso i giovani a un’emigrazione senza ritorno. Le scuole restano tuttavia una fondamentale infrastruttura culturale del territorio, vero e proprio presidio in costante confronto con il processo di erosione del capitale culturale e dell’identità territoriale che si accompagna allo spopolamento. Qui il progetto Genius Loci coinvolge istituti comprendenti scuola primaria, secondaria di I grado e numerosi indirizzi della scuola secondaria di II grado nonché, a vario titolo, diverse centinaia di studenti

© RIPRODUZIONE RISERVATA