Stabilizzazioni, i precari Asl: «Ferrante si confronti con noi»

Richiesta di incontro urgente con il manager di Avellino sottoscritta da 40 operatori

Professionisti al lavoro
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di Antonello Plati
Mercoledì 23 Novembre 2022, 08:15
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I precari chiamano. Ferrante risponde? È stata protocollata ieri, negli uffici di via Degli Imbimbo, una richiesta di incontro urgente con il direttore generale dell'Asl di Avellino, Mario Ferrante, sottoscritta da quasi 40 tra operatori sanitari e impiegati amministrativi con il contratto in scadenza a fine anno. Quello che vogliono i precari-covid (assunti per lavorare nei centri vaccinali) è la stabilizzazione al pari di medici, infermieri e operatori sociosanitari (Oss) degli ospedali di Ariano Irpino e Sant'Angelo dei Lombardi (dove sono entrati allo stesso modo durante la pandemia) per i quali sono state già avviate e in qualche caso concluse le procedure per l'assunzione a tempo indeterminato. «Facendo seguito scrivono i precari in una nota congiunta alle dichiarazioni rilasciate dal direttore generale dell'Asl di Avellino Mario Nicola Ferrante (su Il Mattino venerdì scorso, ndr) il personale tutto, coinvolto nella campagna vaccinale presso gli hub territoriali, richiede formalmente come da lui stesso dichiarato un incontro ad horas con il fine di esporre ed esplicitare in maniera dettagliata le singole posizioni di tutti gli operatori coinvolti. Vi è l'auspicio che la nostra richiesta sia accolta a stretto giro e che l'Asl di Avellino si adegui a ciò a cui stanno provvedendo molte altre aziende sanitarie locali, campane e di altre regioni».


In effetti, Ferrante si era detto «immediatamente disponibile al confronto» assicurando «una convocazione degli operatori» che, però, non è ancora avvenuta né è stata fissata una data. «A fronte di una rinnovata normativa - sottolineano i precari - che riconosce il lavoro svolto in emergenza con la stabilizzazione (quindi tramutando contratti da tempo determinato a tempo indeterminato) e considerando che le Asl tutte del territorio campano hanno già provveduto a mettere in atto suddette procedure, l'Asl di Avellino proceda alla valutazione delle posizioni delle seguenti figure professionali: 3 medici, 12 infermieri, 5 Oss e 16 amministrativi».

Ieri, la segretaria generale della Funzione pubblica Cgil, Licia Morsa, ha incontrato una delegazione di precari in servizio in Alta Irpinia: «Un doppio incontro prima ad Ariano Irpino e poi a Sant'Angelo dei Lombardi, dove era presente anche ci è stato licenziato, dopo l'internalizzazione effettuata dall'Asl di Avellino, perché assunto con le cooperative: una circostanza che non si è verificata nelle altre province e regioni.

Con loro, abbiamo fatto il punto: siamo d'accordo che non molleremo finché non saranno avviate le procedure di stabilizzazione». Ferrante, dal canto suo, vorrebbe accontentare tutti: «L'intenzione - ha detto sempre a Il Mattino - è di stabilizzare tutti. L'Asl di Avellino ha avviato un processo di stabilizzazione primaria in base al piano di fabbisogno del personale. In questa annualità (il Piano è triennale, ndr), non possiamo mettere tutti dentro, ma c'è la volontà da parte nostre di preservare la professionalità e le competenze acquisite da chi lavora nei centri vaccinali».

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A breve, dunque, sarà stilata una graduatoria per medici, infermieri, oss e amministrativi che rimarrà valida per almeno due anni: qui, dovrebbero rientrare tutti, ma, come detto, per essere assunti a tempo indeterminato gli operatori dovranno seguire una procedura ed essere in possesso dei requisiti richiesti. Stando al Piano di fabbisogno del personale, autorizzato a giugno dalla Regione, l'Asl di Avellino potrà procedere in un triennio alla sottoscrizione di 584 contratti a tempo indeterminato. Di queste: 369 nei ruoli sanitari (119 medici, 25 dirigenti e 216 infermieri) con un quota riservata alla sanità penitenziaria (16 medici e 23 infermieri); 138 nei ruoli tecnici (un dirigente e 137 nel comparto dell'area tecnica); 76 nei ruoli amministrativi (7 dirigenti e 69 impiegati); e un dirigente nel ruolo professionale.
 

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