«Stop spopolamento sfruttando i talenti»,
dell'Irpinia la sfida per le aree interne

«Stop spopolamento sfruttando i talenti», dell'Irpinia la sfida per le aree interne
Domenica 10 Luglio 2022, 17:24
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«Vogliamo dare nuova vita alle aree interne del Paese attirando talenti per fare impresa e innovazione sostenibile ed etica. La nostra rivoluzione, partita da Avellino con 28 startup e 32 partner, è pronta ad espandersi». Vincenzo Vitale, Ceo e co-founder SEI Ventures punta al rilancio delle aree interne, con una serie di azioni per evitare lo spopolamento. In Italia esistono circa 4.000 centri abitati considerati aree interne, dove vivono oltre 13 milioni di persone, ma che spesso sono privi di servizi basilari come istruzione, sanità, trasporti e perfino una connessione internet stabile.

I giovani talenti e i professionisti di queste zone, per trovare un lavoro qualificato o fare impresa, sono costretti a emigrare a Milano, Roma, Torino oppure ad andare all’estero.

Lì dove vivono, infatti, sentono di non avere un futuro. Di conseguenza, queste zone sono fortemente soggette a spopolamento e la situazione di degrado non fa che peggiorare. Eppure una crescita “sostenibile” e innovativa dell’Italia deve passare per le aree interne.

«Il nostro progetto nasce per invertire questa tendenza - riprende Vitale - La nostra strategia prevede prima di tutto l’apertura di un hub territoriale in un’area interna, grazie al coinvolgimento di aziende, professionisti e investitori del territorio, generando un primo flusso economico e occupazionale. Il passo successivo è un piano di formazione e workshop dedicato alle giovani startup e incentrato sui temi caldi dell’innovazione. Infine, aiuti concreti agli imprenditori di startup e PMI, per consentire loro di creare nuovi modelli di business e mettere in campo progetti di Open Innovation».

E ancora: «Siamo partiti da Avellino, casa nostra, ma ora vogliamo espanderci su tutto il territorio nazionale ed è per questo che abbiamo avviato questa prima campagna di equity crowdfunding su WeAreStarting. Campagna che in pochissimi giorni ha già raccolto oltre 40 mila euro».

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