Un accertamento degli organi inquirenti relativo alla possibilità che vi siano «altre situazioni similari in Italia a quelle in cui versavano le barriere sul viadotto autostradale Acqualonga dell'A16». Il procuratore di Avellino Rosario Cantelmo ha chiesto che gli atti siano inviati alla Procura affinché si faccia chiarezza sull’esistenza o meno di eventuali situazioni simili di pericolo su altri tratti autostradali.
L'istanza è stata depositata nel corso del processo sulla strage del bus lungo il viadotto Aqualonga in corso davanti al tribunale di Avellino. Cantelmo ha chiesto l'acquisizione della relazione del professor Felice Giuliani, consulente tecnico nominato dal tribunale. Ma sul punto il giudice Buono si è riservato. Riserva che potrebbe essere sciolta nel corso della prossima udienza fissata per il 21 settembre, quando dopo eventuali altre dichiarazioni spontanee degli imputati, avrà inizio la requisitoria del pubblico ministero.
Strage bus, il pm vuole indagare
anche su altre tratte autostradali
di Alessandra Montalbetti
Giovedì 13 Settembre 2018, 01:55
- Ultimo agg. 06:18
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