Studentessa universitaria di Ariano trovata senza vita ad Urbino. È giallo sulle cause. Si pensa ad un suicidio. A perdere la vita Angela Lepore, 28 anni, residente nella città di Urbino da diversi anni dove studiava e lavorava saltuariamente in qualche locale per mantenersi gli studi.
Ancora poco chiare le motivazioni alla base del gesto per cui stanno indagando i carabinieri della compagnia di Urbino. La studentessa è stata trovata priva di vita nel letto della sua abitazione alle prime ore del mattino. I carabinieri sono intervenuti sul posto per ricostruire l'esatta dinamica dei fatti ed in particolare per risalire agli ultimi momenti di vita della studentessa. Gli investigatori hanno cercato di verificare se nella morte della ragazza hanno contribuito fattori esterni. Varie le ipotesi al vaglio degli inquirenti tra cui il suicidio per cocktail di farmaci o morte naturale improvvisa.
Un fatto poco chiaro per cui i Militari dell'Arma hanno avviato le indagini.
A trovarla esanime nel letto una amica. Immediato anche l'intervento dei sanitari del 118 i quali non hanno potuto far altro che constatare il decesso. Sul posto il medico legale che ha collaborato con gli inquirenti per fare piena luce sull’accaduto. Il corpo della trentenne é ancora a disposizione dell'autorità giudiziaria di Urbino che chiuderà le indagini nelle prossime ore dopo aver raccolto tutti gli elementi utili. Poi il corpo sarà rilasciato alla famiglia per l'estremo saluto. Non si esclude che ad Urbino in giornata salirà un legale per seguire la fase delle indagini e sbrifare le pratiche burocratiche.
Nello sconforto quanti la conoscevano ad Ariano, dove la ragazza tornava spesso nel periodo delle festività. Angela si faceva apprezzare molto dagli amici per la sua giovialità anche se nell’ultimi periodo stava attraversando un periodo alquanto particolare. La notizia della sua morte così improvvisa ha fatto subito il giro sul Tricolle ed in particolar modo in località Cardito dove abitava.