Maria Antonietta Cutillo muore fulminata: colpa dello smartphone nella vasca da bagno

La tragedia in provincia di Avellino, la ragazza era in videochiamata con un'amica

Maria Antonietta Cutillo
Maria Antonietta Cutillo
di ​Katiuscia Guarino
Mercoledì 3 Maggio 2023, 23:37 - Ultimo agg. 5 Maggio, 07:05
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Folgorata da una scarica di corrente partita dallo smartphone caduto in acqua mentre faceva il bagno nella vasca. Così è stata stroncata la vita a Maria Antonietta Cutillo, 16 anni ancora da compiere. Una tragedia assurda che ha sconvolto non solo la comunità di Montefalcione, il paese dove risiedeva con la famiglia, ma tutta l’Irpinia.

Il dramma si è consumato tra le mura di casa. Un incidente domestico che è stato fatale per la ragazzina. Secondo una prima ricostruzione dei fatti, Maria Antonietta Cutillo (figlia unica di una famiglia che gestisce una macelleria a Manocalzati) stava facendo il bagno nella vasca mentre era in videochiamata con un’amica.

Il cellulare pare fosse sotto carica, quindi collegato alla presa elettrica, quando le è scivolato dalle mani ed è finito in acqua. Nell’atto di riprenderlo, ci sarebbe stata la scarica di corrente. Tanto che sulla mano della ragazzina erano evidenti i segni della tremenda ustione. 

A lanciare l’allarme l’amica che era in videochiamata: avrebbe prima sentito urlare la vittima, quindi la comunicazione si sarebbe subito interrotta. Inutili i tentativi di rimettersi in contatto con Maria Antonietta. Non si è persa d’animo e ha lanciato l’allarme. Ha avvertito il papà della ragazzina che era sola in casa quando è avvenuto il fatto. Il genitore si è fiondato nell’abitazione dove purtroppo si è reso conto dell’accaduto. I sanitari del 118, non hanno potuto far altro che constatarne la morte di Maria Antonietta Cutillo. Sul luogo della tragedia sono giunti i Carabinieri sul Comando Provinciale di Avellino che hanno effettuato tutti i rilievi necessari per ricostruire la vicenda. La Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal procuratore capo Domenico Airoma, ha aperto un’inchiesta. Titolare del fascicolo è il sostituto procuratore Vincenzo Toscano. 

Nelle prossime ore verrà affidato l’incarico al medico legale per eseguire l’autopsia sul corpo della giovane. L’esame necroscopico potrà fugare ogni dubbio. I fatti sono accaduti nella serata di martedì poco prima delle 20. La salma dell’adolescente si trova presso l’obitorio dell’ospedale Moscati. Il cellulare e il carica-batterie sono stati sottoposti a sequestro per effettuare ulteriori accertamenti. Approfondimenti interesseranno anche l’impianto elettrico dell’abitazione.

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La notizia della morte di Maria Antonietta Cutillo ha sconvolto tutta l’Irpinia. La sedicenne frequentava l’istituto alberghiero “Manlio Rossi Doria” ad Avellino. Era al secondo anno. Sognava di diventare una chef stellata. Una ragazza dolce e brillante. Un curriculum scolastico eccellente dicono i suoi professori. Ieri mattina i suoi compagni straziati dal dolore hanno lasciato la classe vuota. Sul banco di Maria Antonietta è stato adagiato un bouquet di calle delicate e stupende come era il suo dolce viso. Una ragazza d’oro dicono in paese. Aiutava il papà Giuseppe e la mamma Rosa nella macelleria che si trova a Manocalzati - paese a pochi passi da Montefalcione - quando lo studio glielo consentiva. Era sempre sorridente, così la ricordano tutti.

Un paese sotto choc. A cominciare dal sindaco Angelo Antonio D’Agostino, patron dell’Avellino Calcio. «Una ragazza speciale. Il destino è cinico e baro. In queste circostanze si resta ammutoliti», dice il primo cittadino. Decine e decine i messaggi di vicinanza e cordoglio apparsi sui social. C’è un via vai di parenti, amici e conoscenti presso l’abitazione della giovane. Si sono stretti alla famiglia per alleviare un dolore enorme. Nel giorno dei funerali sarà proclamato il lutto cittadino. Proprio sui social sta circolando tra i tanti scatti una foto che ritrae Maria Antonietta in tutta la sua bellezza nel bagno di casa e con quel maledetto cellulare.

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