Truffa, torna in carcere
l'avvocato finta sorella di Cantone

Truffa, torna in carcere l'avvocato finta sorella di Cantone
di Alessandra Montalbetti
Giovedì 30 Agosto 2018, 02:42 - Ultimo agg. 06:53
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Torna in carcere l’avvocatessa Maria Virginia Cantone. L’ ipotesi di reato contestata alla professionista irpina è ancora una volta quello di truffa. Quattro le persone, del napoletano, che avrebbero presentato denuncia nei confronti della donna, ascoltate dagli inquirenti. I quattro avrebbero raccontato di essere stati raggirati dalla 53enne di Cervinara.

Le porte del carcere di Bellizzi Irpino si sono aperte ieri mattina dopo che gli agenti della Guardia di Finanza di Giugliano agli ordini del tenente colonnello Antonio Vernillo, con l’ausilio degli agenti del nucleo di Polizia finanziaria ed economica del Comando di Avellino, guidati dal tenente colonnello Gennaro Garzella, hanno dato seguito all’ordinanza cautelare emessa dal gip del tribunale di Avellino, Fabrizio Ciccone.

Dunque dopo la Procura di Foggia, che nel mese di marzo chiese ed ottenne l’emissione della prima misura cautelare in carcere per la donna - sorpresa in flagranza di reato mentre riceveva da una coppia di suoi clienti una busta contenente 14 mila euro in contanti - anche il procuratore aggiunto del tribunale di Avellino, Vincenzo D’Onofrio, ha aperto un fascicolo sulle presunte condotte truffaldine dell’avvocatessa di Cervinara. 
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