«Una sera all’Opera» al «Cimarosa» con Patrizia Biccirè

Un evento musicale di altissima qualità, quello che il Conservatorio di Avellino si prepara ad accogliere,

Il soprano Patrizia Biccirè
Il soprano Patrizia Biccirè
Mercoledì 17 Maggio 2023, 12:38 - Ultimo agg. 12:39
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Un evento musicale di altissima qualità, quello che il Conservatorio di Avellino si prepara ad accogliere, oggi mercoledì 17 maggio, alle ore 19.00. All’auditorium «Vincenzo Vitale» saranno di scena il soprano Patrizia Biccirè e i suoi allievi di canto, accompagnati da Riccardo Serenelli al pianoforte.

Il concerto – dal suggestivo titolo «Una sera all’Opera» - risponde appieno alla triplice mission del Conservatorio (formazione, ricerca e produzione) e coinvolge gli studenti che interagiscono con i loro stessi insegnanti.

Interpreti della serata, infatti, saranno: Patrizia Biccirè, docente coordinatrice artistica del concerto e gli allievi: Chiara Iaccarino, Jessica Penon, Carmen Pellegrini, Krizia Orrico, Sara Vigorito, Liying Shi e Carmela Torre (voci femminili); Salvatore Gregorio, Zhiyuan Li, Hongzi Liu e Francesco Pio Montuori (voci maschili).

È la seconda volta che Patrizia Biccirè si esibisce in città, dopo l’applaudito recital con il basso Dario Russo e con l’Orchestra Sinfonica del «Cimarosa» diretta da Carlo Goldstein, a chiusura delle celebrazioni del 50esimo anniversario del Conservatorio.

«Si tratta di un momento importante, - affermano il presidente Achille Mottola e il direttore Maria Gabriella Della Sala - di un dono davvero speciale al nostro pubblico affezionato e a tutta la cittadinanza di una tra le più apprezzate docenti dell’autorevole scuola di canto del “Cimarosa” di Avellino e dei suoi studenti. Siamo davvero onorati di annoverare tra i professori del Conservatorio un’artista come Patrizia Biccirè, che con il proprio talento ha conquistato i teatri di tutto il mondo».

Il programma della serata prevede un suggestivo incontro tra le pagine più significative di autori che vanno da Monteverdi e Cimarosa, passando per Rossini, Donizetti, Bellini e Verdi, con uno sguardo a Saint-Saëns, Bizet, Fauré, Francesco Paolo Tosti e Offenbach, fino a toccare il musical con Andrew Lloyd Webber, compositore britannico, i cui capolavori hanno avuto grande successo e sono stati rappresentati per decine di anni sia nel West End di Londra che a Broadway.

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