Valutazione delle performance, Moscati promosso

l'Azienda ospedaliera registra un avanzamento in tutte e cinque le aree utili al giudizio finale

Il Moscati
Il Moscati
di Antonello Plati
Venerdì 26 Maggio 2023, 08:38
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Un passo in avanti. L'Azienda ospedaliera Moscati di Avellino ottiene il «bollino giallo» dell'Agenas che certifica, dunque, un miglioramento delle performance della struttura di Contrada Amoretta negli ultimi tre anni presi in considerazione per la valutazione (nel 2020 il bollino era rosso equivalente a un giudizio basso).

Nell'ultimo report (relativo ai dati raccolti nel triennio 2019-2021), diffuso ieri dall'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, l'Azienda ospedaliera Moscati registra quindi un avanzamento in tutte e cinque le aree utili al giudizio finale, ovvero l'accessibilità, la governance dei processi organizzativi, la sostenibilità economico-patrimoniale, il personale e gli investimenti. Per la prima volta l'Agenzia ha valutato, nell'ambito delle Aziende ospedaliere, la capacità di conseguire obiettivi assistenziali esiti delle cure e accessibilità ai servizi coerentemente con le risorse disponibili siano esse di tipo finanziario, professionale e tecnologiche. Successivamente la valutazione interesserà anche le Aziende sanitarie territoriali.
Il sistema di valutazione è previsto dalla legge 31 dicembre 2018 numero 145 che assegna ad Agenas la realizzazione di un sistema di analisi e monitoraggio delle performance delle aziende sanitarie, con l'obiettivo di segnalare eventuali e significativi scostamenti relativi alle componenti economico-gestionali, organizzative oltre che della qualità, della sicurezza ed esito delle cure senza trascurare l'equità e la trasparenza dei processi.
La metodologia vede l'individuazione di cinque aree di performance e la suddivisione delle 53 aziende ospedaliere in due tipologie: Aziende ospedaliere universitarie (30) e Aziende ospedaliere (23). Inoltre, per entrambe le categorie, è stata prevista una differenziazione secondo il numero di posti letto disponibili, ovvero maggiore o minore di 700 posti letto. L'analisi è disponibile sia per gli stakeholder del settore, sia per i cittadini che potranno così accedere ai dati attraverso il portale Agenas della performance.
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La città ospedaliera di Avellino si ferma nel mezzo, con un giudizio «medio» condiviso a livello nazionale da altre 32 struttura, mentre sono 9 quelle che ottengono il «bollino blu» (livello delle performance alto). La Campania risulta l'unica Regione in Italia nella quale dal 2019 al 2021 troviamo la più alta concentrazione di aziende in cui si verifica un passaggio ad una fascia più alta di performance (da bassa a media).
Stando alle aree interne, il Moscati di Avellino è in buona salute rispetto al San Pio di Benevento, che è tra i 12 ospedali da «bollino rosso» ovvero con le performance più basse. E il presidio avellinese è tra i dieci ospedali italiani con apparecchiature meno obsolete risultano: Policlinico San Martino (Genova), Riuniti Foggia, Policlinico Sant'Orsola (Bologna), Maggiore della Carità (Novara), S. Croce e Carle (Cuneo), San Pio (Benevento), Sant'Andrea (Roma); i due di Napoli Cardarelli e Monaldi Dei Colli, e, appunto, il Moscati di Avellino. A quanto pare, nell'ultimo triennio il direttore generale Renato Pizzuti ha fatto investimenti per rinnovare i macchinari anche se però il Moscati (con Monaldi e Cardarelli) ha ancora un livello scarso per la cura dei tumori. Restano irrisolti, poi, i problemi relativi all'emergenza-urgenza (con il pronto soccorso sempre sovraffollato) e alla carenza di personale (con la ricerca continua di medici e infermieri).
 

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