Violenze sulla moglie a Montefalcione:
denuncia e allontanamento per l'uomo

Violenze sulla moglie a Montefalcione: denuncia e allontanamento per l'uomo
Lunedì 6 Settembre 2021, 18:26
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Il sogno d'amore è diventato un incubo quotidiano per una giovane di Montefalcione. La donna al culmine dell'ennesimo maltrattamento subito ha trovato il coraggio di denunciare, ai carabinieri della locale stazione, le violenze e le angherie del marito.

È riuscita così a porre fine a una lunga storia coniugale degenerata in soprusi e offese giornaliere e a ottenere soprattutto il divieto di avvicinamento, emesso dal gip del Tribunale di Avellino, del consorte incline al ricorso di pratiche tutt'altro che cavalleresche per ottenere, chissà, il rispetto e la riverenza della moglie.

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La vittima, temendo per la propria incolumità e e per una questione di dignità personale, dopo aver incassato per tanto, troppo tempo ogni genere di mortificazione non ha esitato a rivolgersi alle forze dell'ordine e a raccontare le vessazioni giornaliere a cui era costretta pur di mantenere la pace familiare.

L'uomo, allontanato dalla donna a cui aveva promesso amore eterno, in diverse occasioni avrebbe posto in essere azioni di maltrattamenti reiterate.

Le indagini dei militari dell'arma di Montefalcione avviate in seguito alla denuncia della moglie hanno in effetti trovato riscontri oggettivi e inconfutabili. Proprio grazie agli elementi acquisiti la magistratura avellinese ha potuto emettere a carico del marito quarantenne, aduso alla violenza, il provvedimento di allontanamento dai luoghi frequentati abitualmente dalla moglie.

Ancora una volta il comando provinciale dei carabinieri di Avellino, diretto da Luigi Bramati, invita le vittime di violenza o sopraffazione domestica e coniugale a non cedere alla paura di eventuali ritorsioni, ma a trovare il coraggio di segnalare e denunciare per porre fine a quel ciclo maledetto di umiliazioni ingiurie e isolamento che induce, sempre più spesso, le donne a vivere una situazione anomala di disagio nella convinzione però di essere loro le responsabili di quel rapporto tossico.

Per questo è stato stilato anche un vademecum da parte dell'arma che può fornire suggerimenti utili alle vittime di violenza di genere: non confidare sui cambiamenti di carattere promessi dal convivente molesto e di non lasciarsi influenzare negativamente dalle sue minacce e offese.

Ancora: in caso di percosse bisogna rivolgersi al pronto soccorso e dichiarare la verità sull'origine di ferite e lividi rimediati o di rivolgersi comunque ad appositi centri antiviolenza che possono fornire consulenze legali psicologiche e bancarie utili alla donna vittima di violenza domestica. Un fenomeno, purtroppo, dai contorni allarmanti e in costante aumento nonostante le campagne sociali di sensibilizzazione contro ogni forma di violenza.

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