È positivo al Covid ed è sintomatico. Il sindaco di Moiano, Giacomo Buonanno, incrementa la lista dei contagiati nel paese caudino, attualmente 73, secondo quanto emerge dai numeri ufficiali forniti dall' Asl e dalle comunicazioni informali che giungono all'ente dai cittadini. L' annuncio ufficiale, sulla pagina fecebook del Comune. «Il sindaco, accusati i primi sintomi febbrili, si era immediatamente posto in regime di autoisolamento domiciliare - si legge - poi la conferma dall'esame di laboratorio». Buonanno, il 9 ottobre, ha perso sua madre, Giacomina Caporaso, a causa del Covid e anche altri suoi familiari hanno contratto il virus durante la seconda ondata di contagio. Intanto ad Airola emergono criticità e cresce la preoccupazione. È proprio il sindaco, Michele Napoletano, ad annunciare l'escalation di contagi, «103 fino a ieri». Con rammarico anticipa che probabilmente sarà costretto ad adottare provvedimenti restrittivi.
«Di sicuro, ad Airola, non riapriranno le scuole dopo il 14 novembre - dichiara- Intanto ho già contattato l'Unità di Crisi della Regione e oggi decideremo se considerare l'ipotesi di limitare gli spostamenti». Ieri sera, il sindaco, è sceso in strada per porre freno alla movida irrispettosa delle regole. Gruppi di giovani assembrati davanti ai locali, hanno attirato l'attenzione del primo cittadino che ha richiamato i gestori di tre locali e i ragazzi al rispetto del distanziamento e all'utilizzo delle mascherine.
Napoletano, dopo aver tentato, invano, di parlare con uno degli esercenti, è stato costretto a richiedere l'intervento dei militari. Concluse le consumazioni dei clienti, i gestori sono stati invitati a provvedere alla chiusura anticipata dei locali. Il primo cittadino commenta con amarezza il persistere di «comportamenti sconsiderati e irrispettosi di qualsiasi norma di senso civico e di prudenza» e non esclude che «a causa della condotta di pochi, si possa procedere, nelle prossime ore, all'adozione di provvedimenti drastici su scala cittadina».