Quali mele, pere, ciliegie, grappoli d’uva e olive troveremo sulle nostre tavole nei prossimi decenni? E come si puo coniugare l’esigenza di salvaguardare il patrimonio genetico delle antiche cultivar con una popolazione mondiale che ha sforato il tetto degli 8 miliardi di abitanti sulla Terra? Si apre con questi e molti altri interrogativi lunedi 30 gennaio (dalle ore 9.30, Universita del Sannio, Complesso di Sant’Agostino, Benevento) la conferenza internazionale ’Genuine2023 - Strategia globale per la conservazione e l’uso delle risorse genetiche degli alberi da frutto'.
Due giorni di studio e confronto tra esperti del settore, relatori di caratura internazionale che tenteranno di dare risposta agli interrogativi suesposti e alla sempre crescente domanda di cibo sano e genuino che proviene dalla societa civile.