Albero sui binari, niente treni per ore:
Sos manutenzione in Valle Caudina

VALLE CAUDINA - Ancora disagi sulla linea ferroviaria Benevento Napoli, via Valle Caudina. Un albero a causa del vento forte dell'altra notte, si è abbattuto sui binari all'altezza della tratta di Arpaia. Difficoltà per le prime corse della mattinata di ieri da e per Napoli, che sono state sostituite da mezzi su gomma. Fondamentale l'intervento dei manutentori di Metrocampania, che nel giro di alcune ore hanno provveduto a liberare le rotaie. Resta, come hanno più volte sollecitato viaggiatori ed organizzazioni sindacali, la necessità di monitorare costantemente l'intera e tagliare i rami sporgenti che si vedono e si sentono strisciare spesso all'esterno delle vetture in movimento.
 
Intanto nuovo passo importante a Napoli, per decidere l'attivazione dell'iter per la cessione della linea a Rete Ferrovie Italiane: a dieci giorni dal tavolo tenutosi a Roma con i vertici di Rfi, una delegazione dell'Acic (Associazione culturale Impegno civico, composta da Assunta Fiengo, Raffaele di Giacomo e Giovanni Zarro) ha incontrato in Regione Campania il presidente di Eav, Umberto De Gregorio, per rappresentare tutte le iniziative messe in atto per il passaggio della tratta ad Rfi in tempi brevi. L'azienda ha dato piena disponibilità per la cessione, partendo dalle dichiarazioni al riguardo pronunciate dal governatore De Luca, in occasione del meeting democrat di Telese Terme. Dal canto suo il presidente De Gregorio ha ricordato i compiti cui è chiamata Eav e l'opportunità che l'ente concentri la sua attività, per realizzare, al meglio, la propria «mission» nell'ambito della città metropolitana. Da qui l'ok ad avviare le procedure di trasferimento a Rfi sia della tratta Benevento-Napoli via Valle Caudina che della Napoli-Piedimonte. Ora la palla passa alla Regione Campaniaa cui tocca sottoscrivere l'accordo per il passaggio della Bn-Na ad Rfi. Favorevoli anche le organizzazioni sindacali, purché vengano garantiti i livelli occupazionali: «Siamo d'accordo spiega Angelo Ciccone, della segreteria nazionale di Or.S.A. Ferrovie ma va comunque definito il futuro del personale: mi riferisco al mantenimento dei livelli occupazionali e al trattamento economico. Per questo motivo chiediamo ai vertici di Rete ferroviaria italiana di sedersi intorno a un tavolo e parlare dell'applicazione del contratto delle attività ferroviarie come attualmente esistente nell'ambito di Trenitalia. Solo queste per il momento le nostre preoccupazioni».

Prossimo step, la delibera di giunta, da parte della Regione Campania in cui si emana la direttiva di trasferimento della linea ferroviaria caudina. Contestualmente, va avviato con Rfi il tavolo tecnico di discussione su modi e tempi di riqualificazione della ferrovia che, da quanto si è capito, avrà risonanza nazionale.