Dimissioni di Aversano
dopo il Consiglio choc

Dimissioni di Aversano dopo il Consiglio choc
di Paolo Bocchino
Martedì 20 Aprile 2021, 07:55 - Ultimo agg. 21 Aprile, 21:51
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Tornare in Consiglio comunale a venti anni dalla prima volta. Un piccolo record di longevità politica, sia pure a fasi alterne, per Rosario Guerra, prossimo membro della civica assise. A determinare il ritorno in aula dell’avvocato beneventano sono state, ieri mattina, le dimissioni inattese di Marcellino Aversano, unico componente eletto nel 2016 tra le fila di Alleanza Riformista. «Non avrebbe senso continuare così» ha dichiarato gettando la spugna l’ormai ex consigliere finito al centro del caso politico-mediatico esploso nell’ultima seduta con il celeberrimo epiteto indirizzatogli da un altro consigliere di maggioranza. «Dopo l’ultimo consiglio - spiega in una nota Aversano, già assessore all’Urbanistica e presidente di Gesesa - faccio fatica a riconoscere il mio ruolo. Non vedo più quelle ragioni dello stare insieme per cui valeva la pena dedicare una parte importante di me. Constatare che si arriva a mettere in discussione la dignità personale è decisamente troppo. Un limite mio, evidentemente. Ma andare avanti non fa per me».

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