Banda degli pneumatici in azione nel mirino l'auto di un avvocato

Via le gomme da una Jeep Renagade parcheggiata alle spalle della parrocchia del Sacro Cuore

Depredata
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di Giuseppe Di Martino
Venerdì 10 Febbraio 2023, 08:29
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È allarme furti di pneumatici a Benevento. La denuncia arriva da un avvocato beneventano, G.B., che ieri mattina ha ritrovato la sua autovettura, una Jeep Renagade, parcheggiata in via Galganetti, alle spalle della parrocchia del Sacro Cuore, priva di due delle quattro ruote. Una brutta sorpresa per il legale, che nelle prossime ore sporgerà denuncia alle autorità competenti. I ladri, dunque, sono entrati in azione nella zona alta del capoluogo, dove, comunque, il fenomeno, non rappresenta una novità. La tecnica utilizzata dai malviventi, probabilmente una banda che ha preso di mira anche altri veicoli, come segnalano sui social altri cittadini, è sempre la stessa: si aggirano di notte nelle vie dove l'illuminazione scarseggia e rubano i pneumatici delle auto in sosta utilizzando un cric. Manovre da esperti che richiedono praticità e velocità.

Infatti, anche in questo caso, l'operato dei malviventi è stato svolto in piena notte, senza che nessuno se ne accorgesse.

Quando la vittima del furto è arrivato sul posto dove aveva parcheggiato la vettura, si è reso conto che la sua auto era ancora sorretta da due cric, in modo da lasciarla sufficientemente sollevata per poter sottrarre le ruote. Un atto predatorio ampiamente diffuso in altre città campane ma che da tempo non tornava alla ribalta della cronaca a Benevento. La particolarità dell'accaduto, come detto, ha avuto molta risonanza anche sui social, dove sono state pubblicate altre segnalazioni di episodi analoghi, che non riguardano soltanto il furto degli pneumatici. In particolare, alcuni cittadini, sempre sui social segnalano anche furti di targhe tra viale Mellusi, via Salvemini e via Vanvitelli. Ad allarmare e preoccupare la cittadinanza è la facilità con la quale i malviventi agiscono. C'è chi chiede un intervento maggiore delle forze dell'ordine; chi telecamere in più parti del territorio e chi l'individuazione e l'arresto dei ladri che compiono questo tipo di reati.

«Speriamo che dalle telecamere di videosorveglianza collocate in zona si arrivi a identificare i responsabili» il commento amaro dell'avvocato beneventano, che ha dovuto fare i conti con danni economici e problemi vari connessi all'impossibilità di utilizzare il veicolo.

Secondo quanto spiegano le forze dell'ordine, a cui però ancora non sono arrivate denunce e richieste di intervento, ad attirare i criminali, oltre al valore degli pneumatici (in questo periodo a fare gola sono quelli invernali), ci sarebbe anche quello dei cerchi in lega, pezzo pregiato nel mercato nero automobilistico. Un business davvero allettante che non trova come deterrente neanche il sistema di videosorveglianza attivo in città. Il fatto che tutto questo avvenga non solo nelle zone periferiche o nelle contrade, ma in pieno centro, è il segnale che non ci sono più zone franche e sicure. I residenti, impauriti, chiedono i necessari interventi da parte delle forze dell'ordine per mettere un freno a questa situazione, prima che un fenomeno verosimilmente isolato possa espandersi a macchia di leopardo, anche in altre zone della città. «Speriamo si tratti soltanto di un caso spiega Anna Rita Della Camera, da oltre 30 anni residente di viale Mellusi -. Tuttavia a mio avviso andrebbero intensificati i controlli in zona per trovare i colpevoli. La scarsa illuminazione e l'assenza di controlli possono rappresentare un terreno fertile per i malintenzionati, a tutto rischio della sicurezza e della tutela dei residenti e di chi frequenta il nostro quartiere. Chiediamo all'amministrazione di garantire più controlli sulle strade. Non vogliamo vivere con la paura di svegliarci al mattino senza pneumatici o peggio ancora senza l'auto».
 

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