«In questi giorni - dichiara Delli Carri - ho avuto notizia del ripetersi di comportamenti non chiari nei confronti di giovani immigrati sugli autobus di linea urbani. I ragazzi, seppur muniti di regolare abbonamento, sono stati costretti dal personale a scendere dall'autobus o addirittura è stato loro impedito di salire senza neppure verificare se fossero in possesso del biglietto/abbonamento.
In un caso l'autobus non ha rispettato la fermata per non far salire i giovani». «La vicenda - spiega - è stata già denunciata da alcuni cittadini, non solo testimoni diretti ma vittime essi stessi di tali atti. Purtroppo non vi è stata alcuna reazione».
«L'iniziativa - conclude - serve ad evitare che si consolidi un clima di caccia alle streghe che non qualifica la nostra comunità e che nuoce profondamente le relazioni sociali. Attendo fiduciosa una risposta che sgomberi il campo da ogni incertezza sulla corretta e indiscriminata gestione del servizio pubblico».