Benevento, commerciante muore nella casa di cura: denuncia e attesa per l'autopsia

Denuncia dei familiari dopo la morte del 63enne

L'esterno di Villa Margherita
L'esterno di Villa Margherita
di Enrico Marra
Martedì 30 Maggio 2023, 20:45
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Si è spento a Villa Margherita un noto commerciante beneventano 63enne, già titolare di pizzerie e di recente di un negozio di torrone e dolciumi al rione Ferrovia, dove era ricoverato da circa un mese dopo una degenza all’ospedale «San Pio», dove gli era stata diagnosticata una neuropatia. Dopo il decesso, i familiari si sono recati presso la stazione carabinieri in via Meomartini e hanno presentato una denuncia, chiedendo di fare chiarezza sulle cause del decesso e sull’assistenza erogata al loro familiare.

In questa fase sono assistiti dall’avvocato Roberto Cappa. Il sostituto procuratore della Repubblica Giulio Barbato ha disposto che vi fosse una visita esterna della salma da parte del medico legale Umberto De Gennaro. Dopo questo primo accertamento ha poi stabilito che la salma venisse condotta presso la sala mortuaria dell’ospedale «San Pio», dove nella prossima settimana, probabilmente lunedì, sarà fatta l’autopsia dallo stesso De Gennaro, alla presenza di un medico legale designato dai familiari. 

 

I carabinieri hanno poi proceduto al sequestro delle cartelle cliniche sia a «Villa Margherita» che al «San Pio», per ricostruire le varie fasi della degenza con i relativi referti.

Il commerciante era stato colpito da malore intorno al 20 aprile; ricoverato al «San Pio», era stato dimesso il 27 aprile con l’indicazione di una terapia farmacologia, nonché riabilitativa presso «Villa Margherita», tenuto conto che la patologia che gli era sta diagnosticata  gli procurava tra l’altro problemi di deambulazione. La diagnosi del «San Pio» era di neuropatia, una malattia dei nervi periferici.

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