Benevento: litigio «a tappe», 18enne accoltellato

L'epilogo al Rione libertà

Sono intervenuti i carabinieri per la furibonda lite
Sono intervenuti i carabinieri per la furibonda lite
Domenica 4 Giugno 2023, 09:55 - Ultimo agg. 09:56
4 Minuti di Lettura

Notte violenta in città. Per due gruppi di giovani prima c'è stato un incontro in centro storico, nell'ambito della movida, poi l'epilogo per un chiarimento in piazza San Modesto e via Bari al rione Libertà. Il bilancio di questa lite poi degenerata, è di un giovane di diciotto anni rimasto ferito da una coltellata; un diciannovenne è stato denunciato a piede libero perché ritenuto colui che ha inferto i colpi; gli viene contestato, al momento, il reato, di lesioni aggravate. I carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagna di Benevento, da ieri mattina stanno indagando su quando avvenuto nel corso della notte intorno alla tre, e sono arrivati alle prime conclusioni. Il referto dei sanitari del pronto soccorso dell'ospedale «Fatebenefratelli» ha sancito che durante la notte i sanitari avevano medicato un diciottenne, per ferite al fianco ed alla spalla sinistra. Ferite provocate, senza alcun dubbio, da un arma da taglio. I militari hanno ascoltato a lungo il giovane ferito e ne è scaturita una prima ricostruzione dell'accaduto. Nel corso della serata di venerdì un gruppo di sei giovani si è incontrato con altri quattro coetanei in centro storico. Il primo gruppo, era composto da giovani abitanti al rione Libertà, il secondo di residenti in prevalenza nel centro storico. Tra i due gruppi c'è stata un animata discussione degenerata in lite. Al centro della discussione a quanto pare il comportamento tenuto da una ragazza che aveva interrotto un rapporto sentimentale, per crearne un altro, una decisione non accettata dall'ex.

Probabilmente tenuto conto anche della presenza di telecamere esistenti in centro storico e dei controlli che vengono effettuati dalle forze dell'ordine, i due gruppi hanno deciso di giungere ad un chiarimento in una zona più "tranquilla", dandosi appuntamento a piazza San Modesto.

Qui ben presto è ripresa la lite, già iniziata in centro storico, e si è sviluppato un autentico scontro, che ha visto i due gruppi affrontarsi inizialmente con calci e pugni. Ma ben presto uno dei partecipanti alla rissa ha estratto un coltello con il quale ha ferito il suo coetaneo. Un ferimento che ha messo in fuga la maggior parte dei partecipanti allo scontro che si sono dileguati, mentre il giovane colpito è stato soccorso dagli amici e condotto all'ospedale "Fatebenefratelli" . Il diciottenne, dopo essere stato medicato, ha comunque potuto far ritorno alla sua abitazione con una prognosi di sette giorni. Dal canto loro i carabinieri attraverso una serie di testimonianze, sono riusciti a risalire al presunto feritore e ieri mattina hanno effettuato anche una perquisizione nella sua abitazione alla ricerca del coltello. Ma la perquisizione sotto questo aspetto non ha dato alcun esito. I militari hanno anche proceduto ad una ricognizione sul luogo del ferimento, in piazza San Modesto e nell'adiacente via Bari, dove vi erano delle tracce di sangue che sono state repertate. Il giovane indagato ha nominato come suo difensore Mario Tomasiello. Chiaramente le indagini sono tutt'ora in corso per individuare gli altri partecipanti alla lite poi degenerata. Un ferimento che ha confermato la facilità con cui si fa ricorso a coltelli e ad altri corpi contundenti, pur in presenza di banali moventi. Il tutto poi avviene con maggiore frequenza in quei momenti di aggregazione, che invece di avere un effetto di socializzazione, come sempre auspicato, finiscono con l'innescare momenti di violenza gratuita.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA