Madonna delle Grazie a Benevento,
riparte la festa della Patrona del Sannio

Madonna delle Grazie a Benevento, riparte la festa della Patrona del Sannio
di Paolo Bocchino
Giovedì 5 Maggio 2022, 09:39 - Ultimo agg. 10:46
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Le luminarie fino alla Basilica, le bancarelle con dolci e giocattoli su via Posillipo e corso Dante, i fuochi pirotecnici conclusivi ammirati dal ponte Vanvitelli. Nient'altro che la festa della Madonna delle Grazie, la Patrona del Sannio, nel format storico che si perde nella notte dei tempi. Eppure quella che avrà inizio, come da copione, la sera del 30 giugno e si concluderà il 3 luglio sarà un'edizione speciale nella sua agognata normalità.

Un desiderio di cose semplici scoperte preziose nel terribile biennio (si spera) alle spalle, che l'esecutivo comunale interpreta con la delibera varata ieri. La Madonna delle Grazie 2022 si farà: «Per effetto della grave crisi epidemiologica da Covid - ricorda il provvedimento - i tradizionali festeggiamenti in onore di Maria Santissima delle Grazie, neL 2020 e 2021, sono stati contenuti ed hanno riguardato i soli aspetti religiosi. L'evento ha da sempre rivestito particolare importanza sia sotto l'aspetto devozionale, sia sotto l'aspetto economico commerciale. Visto il miglioramento della situazione epidemiologica dovuti ai segnali di regresso dell'epidemia sull'intero territorio nazionale, e visto che sono già pervenute al settore Attività produttive numerose richieste di informazioni riguardanti la realizzazione della festa, ad ulteriore testimonianza dell'interesse e dell'attrattività che l'evento continua a suscitare negli operatori del settore commerciale, artigianale e produttivo, si propone, come da tradizione, di organizzare la Festa di Maria Santissima delle Grazie nell'area racchiusa da via Torre della Catena, viale San Lorenzo, corso Dante e via Posillipo, nei giorni del 30 giugno e 1, 2, 3 luglio».

Non ci saranno variazioni rispetto al cliché che i sanniti hanno imparato a conoscere da generazioni: luminarie artistiche lungo le arterie interessate dalla festa, fuochi pirotecnici il primo luglio nei pressi della Basilica e il 3 luglio in viale Vittime di Nassiriya, le iconiche bancarelle per gustare qualche tipica nocciolina o tacitare le tenere rimostranze dei più piccoli con l'acquisto di dolci o passatempi. Tutto nella formulazione più classica, senza i voli pindarici dell'edizione 2019, ultima pre-pandemia, che aveva messo in campo esperimenti di incerto apprezzamento popolare come le luminarie virtuali proiettate sulle quinte dei palazzi e il Lungocalore di via Grimoaldo Re trasformato in location per la movida giovanile. Un'edizione targata Oberdan Picucci, divenuto assessore alle Attività produttive nel corso del primo mandato sindacale di Clemente Mastella, a scapito del legittimo proprietario della delega Luigi Ambrosone che ne accettò la cessione per puro gioco di squadra.

Reinsediatosi al timone degli uffici di via Traiano, Ambrosone rimette la chiesa al centro del villaggio: «Ho sempre pensato, e con me ritengo anche la stragrande parte dei beneventani e dei sanniti, che la Madonna delle Grazie sia la festa della spiritualità, della tradizione, delle cose semplici fatte quotidianamente da persone semplici ma portatrici di valori e sentimenti ineguagliabili. A questo deve ispirarsi il programma, che farà perno come sempre sulla parte religiosa, ma darà ampio spazio a quella civile. Sarà un'edizione di rinascita anche se purtroppo non potrà essere vissuta in totale spensieratezza. È però giusto tornare ad assaporare momenti di socialità e divertimento che per due anni ci sono stati negati».

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Ecco nel dettaglio come sarà l'edizione 2022: «Ci saranno le classiche luminarie fino al Duomo - anticipa l'assessore - ma stiamo valutando la possibilità di estenderle al corso Garibaldi. Per la disposizione delle bancarelle sarà stilato come sempre un piano di sicurezza che terrà conto delle disposizioni già in vigore prima della pandemia, ulteriormente rafforzate per garantire che l'evento sia fruibile nella massima sicurezza. Alla luce del lungo stop, è lecito attendersi un numero di visitatori da record che supererà ampiamente le 10mila unità di media giornaliera. Anche gli espositori si sono già fatti avanti in massa e a giorni vareremo il disciplinare di partecipazione. Stiamo lavorando inoltre a qualche sorpresa last minute che possa donare un ulteriore appeal alla manifestazione, ma senza snaturarla».

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