Benevento in zona gialla:
misure anticrisi dai negozi ai locali

Benevento in zona gialla: misure anticrisi dai negozi ai locali
Sabato 24 Aprile 2021, 08:34 - Ultimo agg. 15:12
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Finalmente possono mostrare qualche primo timido sorriso i commercianti sanniti. Alla vigilia del ritorno in zona gialla, una serie di sì è arrivato alle richieste di Nicola Romano, presidente di Confcommercio, e Mario Carfora, leader di Mio Italia, da parte del sindaco Clemente Mastella, dell'assessore alle attività produttive Alfredo Martignetti e del dirigente Antonio Iadicicco nel corso di un vertice a Palazzo Mosti. Dopo settimane di tensioni, proteste, incertezze e preoccupazioni, piccoli e importanti segnali positivi, di quella ripartenza auspicata, voluta e sognata da tutti. Il confronto è servito a regalare una boccata d'ossigeno a tanti operatori in palese difficoltà. Diverse le novità venute fuori dal confronto: gratuità per l'occupazione del suolo pubblico da parte di bar e ristoranti; un hub vaccinale per gli operatori del commercio e dell'industria; rinvio del pagamento di alcune tasse comunali, agevolazioni finanziarie e fiscali; creazione di un nuovo mercato degli ambulanti al rione Ferrovia e la ricerca comune di sponsor per ombrelloni, tavolini e sedie uniformi da utilizzare in tutti i quartieri. 

«I dehors e l'occupazione di spazi del suolo pubblico saranno a titolo gratuito - spiega Martignetti - per ristoratori e proprietari di bar che faranno richiesta.

Dalle riaperture imminenti a fine periodo estivo. Per le ulteriori misure di sostegno collegate alla tassazione, premettendo che il Comune è in dissesto e si trova in una situazione finanziaria delicata, si sta cercando di individuare lo strumento più idoneo ad attuare la volontà dell'amministrazione che è quella di spostare la riscossione delle imposte comunali al periodo successivo a quello estivo, ragionevolmente ottobre, con tutta la cautela del caso perché bisogna trovare equilibrio delle risorse considerato che fino a giugno non c'è nulla da riscuotere da parte nostra». La prima scadenza sarà l'Imu, quindi ci saranno due mesi di tempo per sospendere o prorogarne il pagamento. «La riscossione della Tosap - precisa - non verrà richiesta e così come previsto l'anno scorso ci sarà una riduzione della Tari per le attività colpite dalla crisi Covid e quindi chiuse per un determinato periodo per Dpcm. Riduzione commisurata naturalmente al periodo di chiusura. Questo è quello che possiamo fare, purtroppo i fitti dei locali non possiamo pagarli».

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Il primo cittadino si farà carico di verificare se ci sono degli sponsor che possano agevolare l'acquisto di ombrelloni, sedie e tavolini da mettere a disposizione delle imprese commerciali e uniformare così l'arredo urbano. «Ribadisco - dice Mastella - la bontà della scelta operata da questa amministrazione di non riaprire al traffico il corso Garibaldi. Scelta che avrebbe contribuito a peggiorare la qualità dell'aria e anche impedito l'utilizzo degli spazi all'aperto. Valuteremo anche la chiusura in determinati orari della giornata di altre strade in modo da dare la possibilità di usufruire degli spazi esterni a ulteriori attività commerciali. Inoltre in estate promuoveremo iniziative per valorizzare i prodotti del Sannio e cercare di applicare una politica di attrazione di visitatori. Il mio auspicio è che il Governo dia la possibilità agli enti locali di poter venire ulteriormente incontro con altri strumenti al commercio».

La richiesta di Confcommercio dell'hub vaccinale ha trovato piena condivisione. Sarà istituito in città a breve e sarà rivolto ai lavoratori del commercio e industrie per procedere alla campagna vaccinale promossa dai datori di lavoro prevista da metà maggio. Il Comune metterà a disposizione il Paladua o il PalaTedeschi. «Una importante conquista - dice Romano - che ci consentirà di fare grossi passi in avanti per raggiungere l'immunità di gregge. In merito alle agevolazioni per gli arredi esterni è evidente che riguardano tutte le zone della città». Soddisfatto anche Carfora: «Diamo atto che il Comune ha dato disponibilità completa a venirci incontro nell'ambito delle sue possibilità ma siamo in difficoltà e i problemi stanno arrivano dalle leggi del Governo come il divieto di pranzare nei locali e il coprifuoco. Intanto, diciamo bentornata zona gialla». Infine, il Comune ha dato la disponibilità alla richiesta di Confcommercio di prevedere a breve la collocazione di un mercato in orario pomeridiano nella zona di via Grimoaldo Re sul lungo Sabato. Si svolgerà il giovedì pomeriggio. Un vantaggio per il Rione Ferrovia e i commercianti che avrebbero una giornata mercatale in più a disposizione.

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