Benevento: scuola, camper mobile
per i test a insegnanti, bambini e familiari

Benevento: scuola, camper mobile per i test a insegnanti, bambini e familiari
di Antonio N. Colangelo
Venerdì 20 Novembre 2020, 08:47
4 Minuti di Lettura

Un camper in piazza Castello per effettuare test rapidi riservati al personale scolastico, agli alunni e ai propri familiari in vista del previsto rientro in aula per le materne e le prime classi delle elementari fissato per il 24 novembre. Questa l'iniziativa lanciata dall'Asl di Benevento per accelerare lo screening volontario dedicato agli attori scolastici del Sannio, annunciata ieri pomeriggio con una nota stampa giunta dall'Asl di via Oderisio, contenente i dettagli del programma, tra cui una nuova modalità di prenotazione alternativa al numero verde, ideata per sopperire al problema delle linee telefoniche intasate. Il camper sarà installato in piazza Castello, nello spazio adiacente la Villa comunale, domani e domenica, dalle 9.00 alle 17.00. L'accesso sarà gratuito e consentito a docenti, personale, bambini fino ai 6 anni di età e ai loro familiari conviventi, che potranno prenotarsi telefonicamente oppure farsi inserire in una lista stilata dai responsabili di ogni istituto, da inviare via mail all'Asl. Per sottoporsi all'esame antigenico, sarà necessario essere residenti nel Sannio e presentarsi muniti di tessera sanitaria. Il risultato potrà essere acquisito dopo pochi minuti, attraverso un'app scaricabile sul proprio telefonino. «Alla luce delle richieste ricevute e della notevole affluenza dice Gennaro Volpe, digì dell'Asl abbiamo predisposto un ambulatorio mobile con personale specializzato per l'effettuazione dei test in sicurezza. In questo momento di difficoltà e di superlavoro stiamo cercando di superare le criticità che si presentano mettendo in campo tutte le misure possibili per dare risposte efficaci ai cittadini».

LEGGI ANCHE Covid, tutti i numeri dell'emergenza i virologi: la svolta a metà dicembre

Intanto, nelle scuole fervono i preparativi per l'eventuale riapertura.

Non si registrano variazioni rispetto al piano di sicurezza predisposto per l'avvio della stagione scolastica in presenza, ragion per cui il rientro in aula non dovrebbe rivelarsi complicato. In sostanza, si tratta di ridefinire gli spazi fisici, vista la disponibilità dei nuovi banchi monoposto, e gestire l'inedita didattica mista, con lezioni in presenza per le prime e online per le restanti classi della primaria. «Siamo pronti a ripartire, lo siamo sempre stati e speriamo si tratti del primo passo verso un rientro generale - dice Rosellina Passariello, dirigente dell'Ic Pascoli - Sono fiduciosa nel ritorno in aula entro la prossima settimana, abbiamo acquisito gradualmente maggior dimestichezza con la dad e proveremo a potenziare la nostra rete telematica al fine di valorizzare le piattaforme digitali e scongiurare il rischio di dispersione scolastica».

Video

Le fa eco Ernestina Casse, dirigente dell' Ic «Moscati»: «Ritengo la riapertura più che probabile. Non vedo ostacoli organizzativi e ormai siamo abituati a riadattarci per fronteggiare emergenza e novità dell'ultima ora. Garantire la continuità didattica sia in presenza che a distanza sarà una bella sfida - conclude Cassese - ma saremo in grado di gestire anche questa nuova fase dell'insegnamento». Per quanto riguarda l'umore delle famiglie da segnalare qualche preoccupazione in ottica riapertura. La «Sant'Angelo a Sasso», infatti, nei giorni scorsi ha proposto un sondaggio via Whatsapp ai genitori per conoscerne l'opinione sul rientro in aula, e non sono stati pochi coloro che si sono detti allarmati per il rischio contagio e non del tutto convinti di riportare i propri figli a scuola in piena crisi virale. A Durazzano, però, la riapertura è rinviata a lunedì 30. Importanti sviluppi organizzativi, infine, arrivano dalla provincia. La giunta comunale di San Giorgio del Sannio, infatti, ha deliberato, nell'ambito del piano di dimensionamento della rete scolastica che dovrà passare alla Provincia e poi alla Regione, la proposta di verticalizzare le scuole locali, ossia istituire un solo istituto che comprenda infanzia, primaria, media e superiori. Le superiori fanno parte del «Virgilio» di Benevento che conserva il nome e il codice meccanografico del liceo classico sangiorgese. Si accorperebbero così l'Ic «Montalcini» (913 studenti) e il «Virgilio» (231), per un totale 1144 unità.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA