Benevento, ticket sosta addio:
verifiche immediate con «street control»

Benevento, ticket sosta addio: verifiche immediate con «street control»
di Paolo Bocchino
Mercoledì 9 Settembre 2020, 09:34 - Ultimo agg. 13:51
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Dover tornare alla macchina solo per esporre il pezzettino di carta che attesta il pagamento. Una seccatura che spesso si rivela costosa a causa delle sanzioni che scattano qualora il tagliando non sia ben visibile al di là del parabrezza. Sistema che però andrà presto in archivio. Trotta Mobility e Comune hanno messo a punto un nuovo dispositivo che manderà in soffitta i bigliettini cartacei e migliorerà i servizi di verifica. Si chiama «Street control» la piattaforma digitale di Viasat che sarà fornita in dotazione agli addetti del settore mobilità entro fine mese. Ogni operatore avrà un tablet munito del sistema operativo che legge in tempo reale la targa del veicolo in sosta e verifica se è in regola con il pagamento della sosta, dato plasticamente sintetizzato dalla lettera P di colore verde che apparirà sui palmari dei controllori. Contrariamente sarà il rosso a far scattare l'allerta in caso di «dimenticanza» con relativa sanzione.

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Modifica che andrà in vigore in tempi brevi: «Abbiamo già adeguato tutti i parcometri al nuovo sistema operativo - rivela Luca Palazzo, responsabile dei servizi di controllo della Trotta Mobility -. Anche sui tablet ci accingiamo a installare lo Street Control dopo aver testato con successo il funzionamento della piattaforma. Gli utenti potranno godere di tangibili benefici non dovendo più tornare alla macchina dopo aver effettuato il pagamento alla colonnina. Sufficiente digitare il numero di targa e versare la somma prescelta in funzione della permanenza. Sarà possibile inoltre estendere la durata della sosta anche da remoto così da non incorrere nel rischio di sanzione per il superamento dell'orario. Per quanto riguarda gli operatori ci sarà l'efficientamento del protocollo di verifica che grazie alla completa digitalizzazione del sistema garantirà maggiore esattezza in minor tempo, con la possibilità di organizzare meglio il servizio. In prospettiva - conclude il referente organizzativo dell'azienda romana - potremmo anche attuare controlli dinamici applicando al veicolo di servizio una speciale telecamera di cui ci siamo già dotati. Nella prima fase comunque si partirà con le verifiche a piedi». Il via al nuovo corso è previsto tra la fine del mese e l'inizio di ottobre.

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Necessario un ultimo confronto con la polizia municipale, in programma la prossima settimana, per uniformare i protocolli sanzionatori che sono condivisi con la società affidataria del servizio di sosta a pagamento. Strisce blu che sono tornate a far registrare performance rilevanti dopo il lunghissimo lockdown terminato il 31 maggio. «In alcune aree della città gli incassi sono sugli stessi livelli che registravamo prima della pandemia - spiegano dagli uffici amministrativi dell'azienda capitolina -. Ancora indietro invece alcuni punti storicamente forti come le piazze principali e le aree adibite alla sosta in prossimità dei nosocomi dove registriamo incassi inferiori al dato storico». Conseguenze tutto sommato logiche della lunghissima chiusura delle scuole che ha svuotato per molti mesi punti caldi come piazza Risorgimento. Così come può aver influito lo smart working nel prosciugare gli introiti derivanti dall'arrivo in città di impiegati e quadri della pubblica amministrazione.

Sugli incassi di Trotta hanno pesato non poco anche le requisizioni imposte dal Comune su aree cruciali come piazza Cardinal Pacca, teatro del Bct nel mese di luglio, e la interdizione di alcuni posti auto lungo il viale degli Atlantici appena varata dal Comune per prevenire rischi agli utenti derivanti dalla sconnessione del fondo stradale. Disposizioni che, pur legittimate dalla convenzione tra le parti, producono imprevisti buchi di bilancio per l'azienda già duramente provata dall'azzeramento degli incassi durante il lockdown. 

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