Via i semafori. In arrivo una rotonda e un'ulteriore corsia in via Vetrone. È stata approvata ieri dalla giunta comunale la delibera che, su proposta dell'assessore al Traffico, Attilio Cappa, ridisegna la viabilità e la gestione del traffico nell'area compresa fra via Nenni, via Vetrone e via Mascellaro. Una zona che, dopo l'apertura di un fast food americano, è stata sempre al centro di problemi di circolazione.
Ecco, quindi, che per decongestionare il traffico in zona, particolarmente intenso durante i fini settimana e nelle ore serali, verrà realizzato un intervento che prevede la realizzazione di una terza corsia su via Vetrone attraverso l'eliminazione di porzioni di marciapiede (porzioni ricadente su via Vetrone compresa la risagomatura dell'angolo tra via Vetrone e via Nenni) e la realizzazione di una mini-rotatoria dal diametro di 20 metri in sostituzione della semaforizzazione esistente.
Ad illustrare il nuovo progetto urbanistico l'assessore Cappa. «Abbiamo deciso di intervenire su una zona calda della città spiega per migliorare la situazione dal punto di vista della circolazione veicolare. Abbiamo deciso di riqualificare l'area con una rotonda, che di per sé assolve alla funzione di moderazione e snellimento del traffico più dell'impianto semaforico».
Piccola curiosità, prosegue, «la questione della rotatoria e della corsia in via Vetrone è stata anche approfondita dagli studenti di ingegneria Unisannio»
Dunque sono in arrivo, importanti novità che saranno destinate a incidere sulla mobilità nella zona alta della città con l'obiettivo di moderare sensibilmente l'impatto negativo causato dal traffico. Infatti, secondo quanto relazionato dalla commissione «Traffico e parcheggi» presieduta da Francesco Farese e dal vice Giovanni De Lorenzo, emerge che dalla simulazioni tecniche effettuate, il restyling produrrà una riduzione del traffico superiore al 70% dei tempi di percorrenza. «Proposta che abbiamo condiviso e che riteniamo, come riscontrato dalle rilevazioni e le analisi effettuate degli uffici competenti, possa essere utile per alleggerire il carico di traffico in un punto nevralgico della città. Siamo di fronte alla concreta risoluzione della problematica, nato attraverso il confronto costruttivo e la condivisione di una scelta che potrà avere impatto positivo per i cittadini» dichiara Farese.