Vaccini a Benevento, corsa allo Pfizer:
assalto dei giovani, è boom all'open day

Vaccini a Benevento, corsa allo Pfizer: assalto dei giovani, è boom all'open day
di Luella De Ciampis
Venerdì 11 Giugno 2021, 09:37 - Ultimo agg. 22:49
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È boom di vaccini nel Sannio e ormai l'intera provincia è vicinissima al traguardo dell'immunità di gregge che potrebbe essere raggiunta addirittura entro fine giugno. Giornata molto produttiva, quella di ieri, nel corso della quale solo nel capoluogo sono state somministrate 2.100 dosi di Pfizer, tra gli hub dell'ex caserma Pepicelli e del capannone industriale di Ponte Valentino e l'ambulatorio di via Mnghetti. L'hub di viale Atlantici ha fatto il pieno con 1.200 inoculazioni, seguito dal padiglione Asi con 500 e dal centro vaccinale di via Minghetti con 400. Nel rispetto delle previsioni effettuate in precedenza, dopo la riapertura della piattaforma per estendere a sabato l'attività vaccinale di ieri e di oggi con Pfizer, ieri pomeriggio c'erano già altre mille prenotazioni in piattaforma, per un totale di tremila iscrizioni. Un tetto che, sicuramente, sarà sforato fino a domani, giornata conclusiva dell'operazione. Ottimi i risultati anche nelle sedi Asl di Montesarchio, San Giorgio del Sannio, Cerreto Sannita, Morcone e Sant'Agata de' Goti, dove si è registrato il tutto esaurito. Nonostante il numero altissimo di persone in attesa e l'affluenza di minorenni che, accompagnati dai genitori, si sono presentati per essere vaccinati, la campagna è proceduta con estrema celerità e senza incidenti di percorso. D'altra parte, quando si propone Pfizer non si creano discussioni tra utenti, vaccinatori e operatori.

Domani sono previsti altri open day all'insegna del vaccino «Johnson&Johnson» in otto comuni, i cui sindaci hanno dato la disponibilità per vaccinare i cittadini della provincia. Si tratta di Airola, Calvi, Casalduni, Castelvenere, Ceppaloni, Cusano Mutri, Foglianise e San Lorenzo Maggiore. Dalle 9 del mattino, tutti i residenti nel Sannio, senza doversi registrare preventivamente in piattaforma, potranno accedere a una sede vaccinale degli otto comuni a scelta.

I sindaci dei comuni interessati hanno ringraziato il manager Gennaro Volpe per l'iniziativa presa e invitato le comunità, che avevano sollecitato giornate di vaccinazione di massa, ad assicurare una massiccia partecipazione. Dunque, l'obiettivo della immunizzazione di massa è sempre più a portata di mano, grazie alle iniziative messe in atto dall'Asl che, oltre alle ordinarie attività dei centri vaccinali aziendali, sta puntando sulle collaborazioni con i sindaci che stanno aprendo le porte dei luoghi più caratteristici dei comuni. «Con questa modalità - dice Volpe - oltre a favorire una più ampia distribuzione dell'offerta di vaccini, intendiamo contribuire alla conoscenza e valorizzazione del nostro territorio fatto di eccellenze e di bellezze naturalistiche e storiche che meritano di essere promosse e conosciute».

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Intanto, dalla Regione, su imput del Comitato tecnico scientifico, arriva lo stop agli open day con AstraZeneca per gli under 60, mentre il vaccino anglosvedese potrà essere inoculato normalmente agli over 60 che, però, continuano a defilarsi. Resta da sciogliere il nodo del richiamo per tutti i giovani che nei giorni scorsi hanno ricevuto l'AstraZeneca. Allo stato attuale, infatti, il Cts non ha specificato se quelli che hanno partecipato all'ultimo open day dovranno fare, comunque, la seconda dose con AstraZeneca oppure riceveranno altre indicazioni. Secondo l'ultimo aggiornamento effettuato ieri sono 240.005 i vaccini fatti nel Sannio ma la cifra è destinata ad aumentare in modo esponenziale dopo il weekend, quando si tireranno le somme di quanto è accaduto nell'arco della settimana, contraddistinta da un susseguirsi di iniziative mirate ad arrivare a un numero sempre maggiore di popolazione.

Scendono da 13 a 12 i pazienti in degenza nell'area Covid del Rummo ma solo per effetto di quattro dimissioni. Ieri sono stati registrati tre nuovi ricoveri, uno dei quali in Terapia intensiva, a conferma che sebbene la pandemia sia in fase di remissione non si può ancora pensare di essere fuori pericolo. Ancora in picchiata i contagi censiti dall'Asl che riferisce di tre positivi, tutti asintomatici, e di 21 guariti su 459 tamponi processati. La curva pandemica è in fase calante e che il Sannio si sta avviando verso una fase di totale azzeramento dei contagi che, si spera, sia mantenuto anche in autunno, grazie all'effetto vaccini.

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