Benevento, ventilatori polmonari
donati al Rummo per la lotta al Covid

Benevento, ventilatori polmonari donati al Rummo per la lotta al Covid
di Luella De Ciampis
Giovedì 16 Luglio 2020, 09:47
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«La consegna dei quattro ventilatori polmonari al nostro ospedale rappresenta la fase conclusiva di un percorso che abbiamo intrapreso dal momento in cui è cominciata la lotta contro il Covid. Un'occasione per evidenziare il ruolo del sindaco Mastella che si è adoperato fin da subito per mettere a nostra disposizione tutto ciò di cui avevamo bisogno». Questo l'incipit dell'intervento del manager Mario Ferrante nel corso della presentazione delle attrezzature donate all'azienda ospedaliera «San Pio», attraverso l'intervento della Misericordia di Benevento, dal sindaco con l'aiuto della Bnl, della Banca popolare pugliese e delle imprese Pasta Rummo spa, Moccia Irme spa, Strega Alberti e Minieri spa. «Da questa brutta avventura dice Ferrante la provincia di Benevento ne è uscita bene perché ci siamo mossi in tempo e in sinergia con le istituzioni, con il sindaco e con il prefetto che mi ha riferito di essere stati oggetto di lode anche da parte del presidente Mattarella. L'obiettivo è di continuare a lavorare per evitare che un secondo attacco del virus ci trovi impreparati. Secondo quanto disposto dagli organi regionali l'azienda ospedaliera potrà disporre di 28 posti di terapia intensiva, 24 al Rummo e quattro al Sant'Afonso Maria dei Liguori».

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«La mia dice Mastella è stata ed è una presenza istituzionale dovuta in una situazione di emergenza di questa portata. Dio non voglia che l'emergenza Covid si riproponesse, creando maggiori difficoltà, non vorrei che si dovessero operare scelte drastiche per mancanza di attrezzature e posti letto. Tutti devono avere la possibilità di curarsi a prescindere dall'età. Per questo ho chiesto aiuto ai miei amici imprenditori che si sono uniti a me per arrivare alla somma di 120mila euro, necessaria all'acquisto dei ventilatori. Gli accrediti, per una questione di trasparenza, sono stati fatti direttamente alla Misericordia, attraverso il presidente Angelo Iacoviello, oggi (ieri, ndr) assente per motivi di salute». Attualmente, c'è la corsa all'accaparramento dei ventilatori polmonari negli ospedali di tutto il mondo perché, spesso, i pazienti affetti da Covid-19 vi restano attaccati per settimane e quindi le macchine non vengono liberate ai ritmi necessari per sopperire alle esigenze di tutti. «Nell'arco di 48 ore dice Michele Manzo responsabile del distretto sannita della Banca popolare pugliese abbiamo provveduto a fare il bonifico di 30.000 euro a favore della Misericordia per l'acquisto dei ventilatori perché ci sentiamo banca del territorio e siamo intenzionati a dimostrare che dietro le banche ci sono uomini sensibili alle necessità delle zone in cui operiamo». A concludere l'incontro il presidente della Bnl Paolo Mazzotto. « Mi piace ricordare dice le parole del giudice Rosario Livatino che, reputo, spiegano più di ogni altro concetto la linea di condotta da seguire: Nella vita più che essere credenti bisogna essere credibili».
LE VISITE
Intanto, il Rummo ha allestito nuovi ambulatori e fissato il tariffario e le regole per garantire le prestazioni in Alpi, vale a dire le attività libero professionali intramurarie mirate a garantire solo le prestazioni ambulatoriali di secondo livello che rientrano nelle competenze dell'ospedale, nell'ottica di azzeramento delle liste di attesa. Infatti, attualmente l'azienda ospedaliera garantisce solo le visite e gli accertamenti di approfondimento che si rendono necessari dopo il responso di una prima fase di indagini effettuate presso le strutture dipartimentali dell'Asl.
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