Benevento, volontari in azione
il ponte Leproso liberato dalle erbacce

Benevento, volontari in azione il ponte Leproso liberato dalle erbacce
di Antonio Martone
Mercoledì 25 Maggio 2022, 09:00
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Nessun appello o polemica, ma solo fatti. Emblematica l'iniziativa del comitato di quartiere Santa Clementina. Una squadra composta da una decina di volontari e volontarie hanno ripulito e tirato a lucido spontaneamente il ponte Leproso, come se fosse il salotto di casa. Un'operazione lunga, complessa e delicata, durata quasi una intera giornata, perché con i decespugliatori, paline, raccoglitori di rifuti e altro si è dovuto agire con estrema attenzione e cautela per evitare di danneggiare mattoncini e pietre che compongono la storica struttura che costituiva la porta d'ingresso, attraverso l'Appia antica, ai Benevento all'epoca dei romani. Del resto non a caso i lavori di scavo e sondaggio finanziati dal Ministero dei Beni Culturali per riportare alla luce proprio la «Regina viarum» prenderanno il via proprio all'imbocco del ponte.

«Negli ultimi mesi le piogge seguite dal caldo hanno favorito la crescita di erbacce - dice il presidente del comitato di quartiere Paolo Rocco lungo il nostro bellissimo ponte Leproso, che è anche il simbolo del nostro rione. Le erbacce cresciute tra le pietre e rifiuti abbandonati offrivano uno spettacolo odioso e anziché metterci a scrivere o fare telefonate, ci siamo riuniti e abbiamo deciso di metterci subito in azione». Singolare anche un episodio accaduto durante lo svolgimento dei lavori di pulizia. Una comitiva di turisti piemontesi provenienti da Cuneo è rimasta attratta se non ammirata dall'amore con il quale lavoravano i componenti del comitato ed ha fatto i complimenti per il gesto e soprattutto lo spirito di appartenenza. «I responsabili della comitiva dicono i volontari hanno avuto parole di elogio, ma soprattutto erano increduli. Noi lo abbiamo fatto effettivamente per il bene della nostra città e per noi non è una novità».

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Numerosi componenti del comitato di quartiere, come noto, periodicamente provvedono già da diversi anni alla pulizia delle strade del rione e anche di quelle di collegamento con la superstrada e il centro della città.

L'esperienza del Ponte Leproso, dunque, è solo la continuazione di un'opera di volontariato encomiabile che costituisce un esempio da seguire. «Questo - sottolinea Rocco - è il periodo in cui aumentano i turisti e con la fine del lockdown speriamo che la nostra città ne conti tanti. Da parte nostra ci fa piacere offrire un biglietto da visita positivo».

Per il ponte Leproso, comunque, nei prossimi mesi dopo l'approvazione del bilancio comunale dovrebbe essere impegnata una fonte di spesa che riguarderà proprio interventi periodici di manutenzione e pulizia che attualmente toccherebbero alla Provincia, stando a dei vecchi accordi che prevedevano appunto la pulizia idrografica anche dell'alveo sottostante al ponte che non versa in condizioni ottimali e per il quale più volte sono state avanzate richieste di intervento da parte di varie associazioni. In questa ottica quasi certamente nei mesi ci sarà un incontro tra i rappresentanti dei due enti per definire anche un piano di intervento per un bene che costituisce un autentico tesoro archeologico con la sua speciale conformazione.

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